Il dialogo politicocon i parlamenti nazionali è stato avviato dalla Commissione nel 2006 al fine di accrescere la loro partecipazione agli affari europei e rafforzare la dimensione parlamentare e democratica dell’UE.

Noto anche come "Procedura Barroso",  dal nome dell''ex presidente della Commissione che ha avviato questo processo, prevede l'invio di tutte le  nuove proposte e i documenti di consultazione direttamente ai parlamenti,  invitandoli a formulare osservazioni per migliorare il processo di elaborazione delle politiche europee.

lI fatto che i parlamenti nazionali siano stati chiamati dal presidente della Commissione europea ad interloquire direttamente con essa nella definizione delle politiche dell'Unione europea, in maniera svincolata dal termine delle otto settimane previsto per l'esame di sussidiarietà, ha determinato un forte incentivo all'esame degli atti europei e all'invio di osservazioni che tengono conto anche di eventuali osservazioni e proposte formulate dalle Regioni e dalle Province autonome.

Atti adottati dall'Assemblea nell'ambito del dialogo politico:

Osservazioni del Cons. regionale Umbria relativamente a: Proposta di direttiva del parlamento europeo e del Consiglio sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'aqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali – COM (2011) 895 Definitivo del 20/1272011; Proposta di direttiva del parlamento europeo e del Consiglio sull'aggiudicazione dei contratti di concessione – COM (2011) 897 Definitivo del 20/12/2011  

Ultimo aggiornamento: 30/06/2016