Giurisdizione internazionale e giudice transnazionale

Sottotitolo
XLIV Corso di studi

Data:

22 Apr 2004 08:00 - 23 Apr 2004 08:00

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Luogo
Perugia

Promosso e organizzato dal Centro studi giuridici e politici della Regione Umbria e dal Centro Internazionale Magistrati “Luigi Severini”, con il contributo della Fondazione Cassa Risparmio Perugia, il 23 e 24 aprile 2004 si è svolto a Perugia, presso la Sala del Consiglio Provinciale, il convegno dedicato al tema della giurisdizione internazionale e del giudice transnazionale.
L’incontro, presieduto da Mario Chiavario (Ordinario, Università degli Studi di Torino) e aperto dai saluti di Giulio Cozzari (Presidente, Provincia di Perugia), Marco Lucio Campiani (Presidente del Centro studi giuridici e politici della Regione Umbria) e Giacomo Fumu (Presidente del Centro Internazionale Magistrati “Luigi Severini”), ha visto la partecipazione dei relatori: Natalino Ronzitti (Ordinario, Università LUISS Roma), Gli obblighi di adeguamento delle legislazioni nazionali allo Statuto istitutivo della Corte penale internazionale e il principio di complementarietà; Mauro Politi (Giudice, Corte penale internazionale), I rapporti tra Corte penale internazionale e giudici nazionali; Giorgio Lattanzi (Consigliere, Corte suprema di cassazione), Le forme della cooperazione giudiziaria tra Corte penale internazionale e stati; Pierluigi Vigna (Procuratore nazionale antimafia), Giusto Sciacchitano (Magistrato, Procura nazionale antimafia), Conflitto e cooperazione nella fase delle indagini tra organi requirenti nazionali ed internazionali.
La direzione nazionale antimafia: struttura, funzioni e prospettive di sviluppo; Roberta Barberini (Magistrato addetto al Ministero degli affari esteri), Terrorismo internazionale e transnazionale: problematiche in materia di giurisdizione; Fausto Pocar (Vice Presidente, Tribunale penale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia), L’esperienza del Tribunale penale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia; Giorgio Fidelbo (Magistrato destinato alla Corte suprema di cassazione), La posizione della persona offesa nel giudizio davanti ai tribunali internazionali; Gabriele Iuzzolino (Magistrato addetto al Ministero della Giustizia), Il ne bis in idem internazionale come limite del principio di universalità della legge penale; Giuseppe Scandurra (Procuratore generale militare, Corte suprema di cassazione), I crimini di guerra come materia specialistica nelle giurisdizioni nazionali e nella giurisdizione penale internazionale: questioni processuali; Antonio Intelisano (Procuratore della Repubblica, Tribunale militare di Roma), I crimini di guerra come materia specialistica nelle giurisdizioni nazionali e nella giurisdizione penale internazionale: questioni organizzative.

 

Ultimo aggiornamento: 17/11/2022