Sanità

 Mer, 05/05/2010 - 10:09
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DROGA: “VENTESIMA OVERDOSE IN UNDICI MESI ALL'OMBRA DI UNA CITTÀ INERME” - PER ROSI E MONNI (PDL) NECESSARIO “USCIRE DA REGIME OSCURANTISTICO CHE PORTA A SOTTOVALUTARNE LA PERICOLOSITÀ”

I consiglieri regionali del Pdl Maria Rosi e Massimo Monni, commentano la ventesima morte di overdose registrata a Perugia dall'inizio del 2011. Per gli esponenti del Pdl  “ci vuole coraggio nel combattere la droga. Un coraggio che troppo spesso viene vanificato dai fallimenti”.
 18.09.2010 - 09:50
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OSPEDALE BRANCA: “PIÙ FACILE E SERIO MANTENERE APERTO IL PUNTO NASCITA CHE CHIUDERLO” - LA “COMPLETA VICINANZA” DI GORACCI (PRC-FDS) AI CITTADINI DELL'ALTO CHIASCIO

Il consigliere regionale di Rifondazione comunista-Federazione della sinistra, Orfeo Goracci torna sulla questione del punto nascita presso l'ospedale comprensoriale di Branca. Nel definire “fuori da ogni seria ipotesi” la chiusura del servizio, esprime al contempo la sua “completa vicinanza” ai cittadini dell'Alto Chiascio che stanno raccogliendo firme per scongiurare questa eventualità. Per Goracci  “sarebbe fuori da ogni 'grazia di Dio' sopprimere il punto nascita presso l'ospedale comprensoriale Gubbio-Gualdo Tadino, semplicemente perché nell'Alto Chiascio si verificano, solo di qualche unità, meno nascite delle 500 richieste per mantenere il servizio”.
 21.09.2011 - 13:13
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DROGA: “QUALI LINEE GUIDA PER ARGINARE IL GRAVE PROBLEMA DELLA TOSSICODIPENDENZA IN UMBRIA” - UNA INTERROGAZIONE DI ROSI (PDL) ALLA GIUNTA REGIONALE

Il consigliere regionale del Pdl Maria Rosi ha presentato un'interrogazione all'esecutivo di Palazzo Donini affinché venga chiarito quali sono le linee programmatiche che verranno seguite rispetto alla problematica delle tossicodipendenze. Per Rosi “il consumo di stupefacenti è una vera emergenza sociale”.
 03.09.2010 - 12:09
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OSPEDALE DI BRANCA: “IL PUNTO NASCITA NON È IN DISCUSSIONE. PROSEGUIRE NEL POTENZIAMENTO DELLA STRUTTURA E VALORIZZARE AL MEGLIO TUTTE LE POTENZIALITÀ DEL PRESIDIO” - NOTA DI SMACCHI (PD)

Il consigliere regionale del Partito democratico Andrea Smacchi interviene sulla riforma del sistema sanitario regionale precisando che, come chiarito dall'assessore regionale Franco Tomassoni, il punto nascita dell'ospedale di Branca non è in discussione. Smacchi auspica che “venga proseguita l’opera di potenziamento della struttura e del personale”.
 16.02.2011 - 14:03
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SOCIALE: “NEL DEFINIRE LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA, TENERE CONTO DELLA COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE E DEL REDDITO" - NOTA DI MONACELLI (UDC)

Il capogruppo regionale del'Udc, Sandra Monacelli lamenta come  “la proposta di modifiche al regolamento di attuazione della legge regionale, che istituisce il fondo per la non autosufficienza e definisce le modalità di accesso alle prestazioni, sembra essere sparita dall'ordine del giorno della III Commissione consiliare a causa dell'assenza dell'assessore Casciari”. L'auspicio del capogruppo centrista è che “nell'attesa che all'interno della coalizione di centro-sinistra si trovi la quadra, si rifletta su alcune modifiche, volte a tener conto, nel definire la compartecipazione alla spesa per la prestazione al soggetto non autosufficiente, del nucleo familiare in cui lo stesso è inserito”.  
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SANITÀ: “INVIARE GLI ISPETTORI PRESSO LA ASL 4 PER RISOLVERE LE PROBLEMATICHE ORGANIZZATIVE LEGATE AL SERVIZIO DI EMERGENZA SANITARIA” - CIRIGNONI (LEGA NORD) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE

Il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni ha presentato una interrogazione all'Esecutivo di Palazzo Donini attraverso la quale chiede, direttamente all'assessore alla Sanità, Tomassoni se intende esercitare le funzioni di monitoraggio e controllo spettanti alla Regione, inviando gli ispettori presso la Asl n.4 al fine di contribuire a risolvere le problematiche organizzative del servizio di emergenza sanitaria che da tempo vengono denunciate da un operatore del servizio stesso ”. Nello stesso atto ispettivo il capogruppo leghista chiede anche alla Giunta regionale di “chiarire le motivazioni che hanno portato la direzione dell'Azienda ad avviare un procedimento disciplinare nei confronti dell'operatore del 118 che ha avuto il merito ed il coraggio di denunciare l'esistenza di carenze organizzative così gravi”.