Riforme

 11.03.2011 - 13:15
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PARI RAPPRESENTANZA DI GENERE: “DOPPIA PREFERENZA PER GARANTIRE STESSE POSSIBILITÀ DI PARTENZA” - PRESENTATA LA PROPOSTA DI LEGGE ZAFFINI (FLI), MONACELLI (UDC) E ROSI (PDL) CHE MODIFICA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE

Presentata stamani, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni, una proposta di legge dei consiglieri Zaffini (Fli-primo firmatario), Monacelli (Udc) e Rosi (PdL) concernente “Norme per favorire la pari rappresentanza di genere nelle elezioni del Consiglio regionale”. L'iniziativa legislativa prevede l'introduzione della possibilità per l'elettore di esprimere due preferenze per candidati di sesso diverso; l'inammissibilità di una lista provinciale se uno dei due generi è rappresentato in misura superiore ai 2/3; parità di presenza (50 per cento e 50 per cento) dei due generi nel così detto 'listino' regionale, (anche in questo caso pena l'inammissibilità). La proposta di legge, come hanno sottolineato gli stessi estensori, “nasce dall'esigenza di accrescere quantitativamente il numero di donne nelle istituzioni rappresentative e di governo e quindi di conseguire una 'parità effettiva' nell’accesso alla rappresentanza elettiva come garanzia di democrazia”.
 13.10.2010 - 13:37
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MODIFICHE STATUTARIE “IN AULA IL GRUPPO DEL PD VOTERA’ CONTRO LA PROPOSTA DI LEGGE MONACELLI. IN SEDE DI COMMISSIONE STATUTO AMPIA DISPONIBILITA’ AL CONFRONTO” – NOTA DI LOCCHI (PD)

Il capogruppo del PD, Renato Locchi, interviene sulla vicenda delle modifiche statutarie e spiega che i consiglieri del Partito democratico affronteranno “solo nell’ambito della Commissione speciale per le riforme statutarie le proposte riferite ai Santi, alla famiglia, alla sussidiarietà e ad altri temi, alcuni dei quali contenuti nella proposta di legge del consigliere Sandra Monacelli”. Locchi spiega che se la proposta si discutesse solo in Aula il  voto del Pd sarebbe negativo, e critica l’atteggiamento del capogruppo Stufara (Prc-Fds): “Ha fatto sponda al gioco furbesco del centrodestra”.
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FEDERALISMO: “NECESSARIA UNA RIFLESSIONE ISTITUZIONALE, CON COSTI E BENEFICI PER CAPIRE COSA CAMBIERÀ IN UMBRIA” – BUCONI (PSI) CHIEDE CONSIGLIO MONOTEMATICO

 Il capogruppo del Psi, Massimo Buconi propone un Consiglio regionale monotematico sulla riforma del federalismo fiscale per capire “quali sono i benefici e quali invece gli svantaggi da modificare e armonizzare, ed avere un quadro completo da sottoporre agli Umbri, che soltanto attraverso la trasparenza potranno farsi un giudizio sul federalismo fiscale, ad oggi alimentato solo dalla demagogia di alcune forze politiche”.