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ACQUA: “NELL’ATO 4 DI TERNI TARIFFE AUMENTATE DEL 63 PER CENTO” – DE SIO (PDL) PUNTA IL DITO SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO DELLA ‘SII’
“La gestione del servizio idrico nella provincia di Terni è finita in un baratro”. Così Alfredo De Sio (Pdl) che denuncia l’aumento delle tariffe idriche relative all’Ato 4 (Terni), tra il 2005 e il 2008, del 63 per cento. Per l’esponente del centro destra, si tratta di un piano d’ambito “sbagliato e di una gestione discutibile della SII (servizio idrico integrato)”. Ricordando gli aumenti tariffari, seppure di molto inferiori, anche negli altri tre Ambiti, De Sio invita la Regione a “monitorare ed incentivare politiche per l’applicazione di un’ equità tariffaria in tutta l’Umbria”.
SERVIZI IDRICI: “LA ‘SII’ PEGGIORE GESTIONE PRIVATISTICA DELL’ACQUA TRA LE REGIONI DELL’ITALIA CENTRALE. A TERNI MEGLIO IL SISTEMA PUBBLICO” – NOTA DI STUFARA (PRC-FED.SIN)
“Riportare la gestione dell'acqua in mano pubblica, per consentire di rendere pienamente esigibile un fondamentale diritto di cittadinanza e per salvaguardare le riserve idriche, considerandole un bene comune non alienabile”. E’ quanto scrive, in una nota, il capogruppo di Rifondazione comunista, Damiano Stufara in vista dell’assemblea dei soci della SII (Servizio idrico integrato), prevista per domani a Terni, nella quale definisce l’azienda che gestisce il servizio idrico per i cittadini della provincia di Terni, “la peggiore esperienza di gestione privatistica da parte di una società mista pubblico-privato dove i comuni hanno la maggioranza delle quote sociali”.
POLITICA: “ANCHE L’UMBRIA HA BISOGNO DI MENO BUROCRAZIA. LACCI E LACCIUOLI MAL SOPPORTATI” – BUCONI (SOCIALISTI E RIFORMISTI) PER UNA “STAGIONE DI VERE RIFORME”
“Sburocratizzazione e semplificazione sono procedure necessarie per ridare slancio allo sviluppo”. Lo scrive il capogruppo dei Socialisti e riformisti, Massimo Buconi per il quale: “Berlusconi ha dimostrato tutta la sua abilità nel presentarsi all'opinione pubblica come colui che ha chiaramente percepito il problema, a differenza del centro sinistra alle prese con l’annosa difficoltà a rientrare in sintonia con gli italiani e che dovrebbe invece dare vita a un chiaro e forte processo semplificativo che accresca la percezione nei cittadini che le istituzioni e la Pubblica amministrazione sono sempre più vicine a loro per aiutarli a fare impresa”.Per Buconi è necessaria quindi “una stagione di riforme vere che innalzino il livello della convivenza civile”.
AGRITURISMO: “UNA PROROGA PER RENDICONTARE LE SPESE DI RISTRUTTURAZIONE” – LA CHIEDE SMACCHI (PD) ALLA GIUNTA
Il consigliere regionale del Partito democratico Andrea Smacchi (Pd) chiede alla Giunta regionale una proroga per la consegna delle rendicontazioni sulle spese sostenute dagli operatori per le ristrutturazioni agevolate previste dal Piano di sviluppo rurale. Molti operatori del settore, sostiene, si trovano in difficoltà a causa dell’allungamento dei tempi di realizzazione delle opere e degli stretti tempi imposti dai vari passaggi burocratici.