Trasporti

 25.01.2012 - 16:10
Data

UMBRIA MOBILITA': “L'AUMENTO DEL PREZZO DEI BIGLIETTI COLPISCE STUDENTI E ANZIANI” - PER ROSI (PDL) “NON SERVIRÀ A RISANARE IL BILANCIO NE' A GARANTIRE SERVIZI PIU' EFFICIENTI”

Per il consigliere regionale del Pdl Maria Rosi con l'aumento del prezzo di biglietti e abbonamenti Umbria mobilità colpisce studenti e anziani ma non risana il bilancio e non genera alcun miglioramento dei servizi. Per Rosi la politica deve intervenire sulle scelte relative al trasporto pubblico, evitando svendite a investitori esterni alla regione e puntando sui trasportatori locali.
Data

UMBRIA MOBILITÀ: “L'AUMENTO DEL COSTO DEI BIGLIETTI COLPISCE BISOGNI E INTERESSI DEI CITTADINI PIÙ DEBOLI. LA REGIONE INTERVENGA” - INTERROGAZIONE DI GORACCI (COMUNISTA UMBRO)

Il consigliere regionale Orfeo Goracci (Comunista umbro) interviene in maniera critica sulla questione relativa all'aumento del costo dei biglietti da parte di Umbria Mobilità e, con una interrogazione, sollecita l'Esecutivo a risolvere “la situazione di disagio che colpisce duramente i meno abbienti ed emarginati”. Goracci rileva che il biglietto per la I° fascia chilometrica (40-45 km) ha subito un aumento del 18,46 per cento, “mentre i lavoratori che usufruiscono del servizio non hanno di certo avuto aumenti salariali commisurati. E un danno ancora maggiore si produce poi a carico degli studenti che non hanno alcuna entrata e si ritrovano a dover pagare di più il trasporto pubblico”.
sandra monacelli, capogruppo udc
Data

UMBRIA MOBILITÀ: “CRITERI ADOTTATI PER L'AUMENTO DEI PREZZI DEI BIGLIETTI E DEGLI ABBONAMENTI” - MONACELLI (UDC) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE SULLA “GRAVE SITUAZIONE ECONOMICA DELL'AZIENDA”

Il capogruppo regionale dell'Udc, Sandra Monacelli ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale sulla “grave” situazione economica di Umbria Mobilità, ma anche per conoscere i criteri che hanno portato ad adottare l'aumento dei prezzi dei biglietti e degli abbonamenti. L'esponente centrista nel definire “inderogabile un'ampia discussione in sede di Assemblea regionale sul tema del trasporto pubblico locale”, chiede anche chiarimenti all'esecutivo di Palazzo Donini circa “l'abbattimento del pesante disavanzo di esercizio e delle spese correnti di Umbria Tpl e Mobilità S.p.A., al fine di permettere il rilancio del trasporto pubblico”.
 25.01.2012 - 16:10
Data

UMBRIA MOBILITÀ: “AUMENTO COSTO BIGLIETTI: I GUASTI DELLA CATTIVA AMMINISTRAZIONE RICADONO SULLE SPALLE DEI CITTADINI E DEI LAVORATORI” - ROSI (PDL) “LA GIUNTA RIFERISCA IN AULA SULLA CRISI DELL'AZIENDA”

Il consigliere Maria Rosi (Pdl) interviene sulla vicenda Umbria Mobilità e critica la decisione del Consiglio di amministrazione di aumentare il costo dei biglietti e parla di “scontata e debolissima soluzione che fa ricadere sulle spalle dei cittadini e dei lavoratori dell'azienda i guasti della cattiva amministrazione e gestione del trasporto pubblico locale”. Rosi sollecita la discussione in Aula della mozione sulla vicenda Umbria Mobilità presentata insieme al collega Mantovani “e fatta propria dall'intero gruppo Pdl”.
Data

TRASPORTI: “IL COINVOLGIMENTO DEI COMUNI SULL'AUMENTO DEI BIGLIETTI ENNESIMO SCARICABARILE DI RESPONSABILITÀ FRA REGIONE, ALTRI SOCI E MANAGEMENT” - NOTA DI LIGNANI MARCHESANI (FD'I)

Il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Fd'I) prende posizione sul previsto aumento dei biglietti nel trasporto pubblico locale, puntando il dito sulle responsabilità di management, soci e Regione Umbria che “vorrebbero scaricare su altri colpe evidenti e logiche fallimentari che stanno portando sul baratro il trasporto umbro”.
 25.01.2012 - 16:10
Data

UMBRIA MOBILITÀ: “È CHIARA LA VOLONTÀ DELLA MAGGIORANZA DI SVICOLARE DALLA QUESTIONE” - ROSI (PDL) CONTRO LA SCELTA DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DI ANNULLARE LA SEDUTA DEL 30 LUGLIO

Maria Rosi (PdL) torna a parlare della questione legata alla situazione di Umbria Mobilità. E lo fa puntando il dito sull'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale che ha deciso “l'annullamento” della seduta dell'Assemblea del prossimo 30 luglio, in cui si sarebbe dovuta affrontare la questione relativa alla crisi che sta interessando l'azienda regionale per il trasporto pubblico locale, attraverso una specifica mozione presentata dalla stessa consigliera, dal suo collega di partito Mantovani “e fatta propria dal gruppo Pdl”. Rosi invita la maggioranza ad avere “il coraggio di dire chiaramente in Aula che il servizio del trasporto pubblico vuole delegarlo in mano a privati, tramite una gara. Personalmente rimango convinta che il trasporto pubblico vada gestito dal 'pubblico' delegando poi, alle aziende private del territorio, lo svolgimento di parte dei servizi”.