La prima Commissione presieduta da Oliviero Dottorini ha avviato la discussione della proposta di legge “Disposizioni per prevenire e contrastare il fenomeno della scomparsa di minori e adulti e per il sostegno alle famiglie” di iniziativa dei gruppi Pdl e “Per l’Umbria”. L’atto, illustrato dal primo firmatario Massimo Monni (Pdl), prevede l’attivazione di una “banca dati” regionale collegata agli organismi statali competenti, per dotare la Regione di strumenti utili alla diffusione di foto e segnalazioni. Si propone poi l’istituzione di un numero verde riservato alle segnalazioni e informazioni sugli scomparsi; la realizzazione di campagne di informazione finalizzate a diffondere notizie e indicazioni. Prevista l’attivazione di un fondo speciale per sostenere le iniziative delle associazioni dei familiari e per garantire loro assistenza psicologica e legale. Le risorse finanziarie complessive per l’attuazione della legge ammontano a 30mila euro. Dal 1 gennaio 1974 al 31 dicembre 2011 (dati Ministero dell’Interno) in Umbria sono scomparse 1065 persone, ne sono state ritrovate 957; 108 sono quelle ancora da ricercare, 34 di queste sono minori (italiani e soprattutto stranieri).