Sicurezza dei cittadini

 24.10.2012 - 11:21
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GIOVANI E DROGA: GRANDE CONSUETUDINE CON GLI STUPEFACENTI E LARGO CONSUMO DA PARTE DEI MINORI UMBRI – ILLUSTRATA IN COMMISSIONE CRIMINALITÀ E TOSSICODIPENDENZE LA RICERCA “UNA NORMALITÀ DEVIANTE”

Illustrati in Commissione criminalità e tossicodipendenze gli esiti della ricerca “Una normalità deviante” sul rapporto giovani umbri e droga. Dai dati emerge che tra i giovani umbri in età compresa tra i 14 e i 18 anni il consumo di droghe (prevalentemente leggere) sembra ormai entrato nella quotidianità come ingrediente di contesti di socializzazione. Quello che si determina è un approccio al fenomeno delle fasce più giovani della popolazione definito “consumistico e insensato”, cioè largamente diffuso sia per ciò che riguarda l'uso, sia per la consuetudine, anche non diretta, che si ha con questa pratica a cui non sono però legati particolari valori simbolici o “culturali”. Ciò fa supporre agli addetti ai lavori che un giovane su due possa avere avuto la possibilità, anche in modo occasionale, di fare uso di stupefacenti. La Commissione ha incontrato anche il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Perugia, Giovanni Rossi .
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SICUREZZA: “È ORA DI DIRE BASTA ALLA VIOLENZA E AL VANDALISMO CHE ATTANAGLIA PERUGIA” - VALENTINO (PDL) “OGNI MATTINA SUI QUOTIDIANI UN 'BOLLETTINO DI GUERRA'”

Il consigliere regionale Rocco Valentino (PdL) interviene nuovamente sul tema della sicurezza a Perugia perché, a suo giudizio, “la città sta cadendo sempre di più in un baratro ed ormai siamo ad un punto di non ritorno”. Nell'evidenziare che “il problema ha connotati ben più gravi di quelli riconosciuti nelle sedi istituzionali ed emersi dai lavori della Commissione regionale d'inchiesta sulla criminalità”, per Valentino, manca una “guida certa e determinata che sappia restituire la città ai perugini, recuperare il controllo del territorio e individuare i responsabili di furti, scippi, rapine, risse e violenza in generale”.
 07.01.2013 - 09:22
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PRIMA COMMISSIONE (1): “SICUREZZA REALE, REATI DENUNCIATI, SICUREZZA PERCEPITA” - PRESENTATO DALL'ASSESSORE PAPARELLI IL RAPPORTO SU CRIMINALITÀ E SICUREZZA IN UMBRIA. FORTI CRITICHE DALL'OPPOSIZIONE

L'assessore regionale Fabio Paparelli ha presentato oggi alla Prima Commissione il rapporto di ricerca “Criminalità e sicurezza in Umbria (2012)”, che riporta i dati registrati dalle Prefetture di Perugia e Terni nel periodo 2007/2010 e le risposte alle domande al sondaggio sulla sicurezza percepita realizzato sulla base delle risposte di 300 cittadini umbri nella primavera del 2012. L'atto, che dovrebbe essere trasmesso all'Aula di Palazzo Cesaroni per il solo esame, verrà votato nella prossima seduta; i commissari di Udc e Pdl, Monacelli e Monni, hanno espresso riserve e critiche al documento, ritenendolo datato e inutile alla comprensione delle reali dimensioni del fenomeno.
 24.10.2012 - 11:21
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SICUREZZA: ANDAMENTO DEL CONSUMO, INCIDENZA DELLE OVERDOSE, NUOVE DIPENDENZE, INTERVENTI CONTRO LO SPACCIO E CONTRASTO CULTURALE – L'AUDIZIONE DELLA COMMISSIONE SU CRIMINALITÀ E TOSSICODIPENDENZE

Si è svolta ieri a Palazzo Cesaroni l'audizione convocata dalla Commissione d'inchiesta su criminalità organizzata e tossicodipendenze con i referenti della direzione salute della Regione Umbria e dell'associazione “Libera” in merito alla diffusione delle droghe in Umbria, all'andamento dello spaccio del traffico e della overdose e alle nuove dipendenze. In un quadro nazionale caratterizzato da dati regionali difformi e raccolti in modo non omogeneo, l'Umbria dispone invece di report annuali sul fenomeno, che permettono di delineare, nell'ultimo triennio, una stabilizzazione del numero di morti per droga a fronte di un incremento generico delle dipendenze e del mercato delle diverse sostanze.
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SICUREZZA A PERUGIA: “NON BASTA QUELLA PERCEPITA, VOGLIAMO QUELLA 'REALE'”- VALENTINO (PDL) CHIEDE “UN'AZIONE DETERMINATA PER NON PERDERE DEFINITIVAMENTE IL CONTROLLO DELLA CITTÀ”

Il consigliere regionale Rocco Valentino (PdL) intervenendo sul problema della sicurezza a Perugia, auspica l'avvio di una azione determinata, in assenza della quale “si finirà col perdere definitivamente il controllo della città”. Per l'esponente del centrodestra, la portata del problema sicurezza a Perugia ha connotati ben più gravi di quelli emersi dai lavori della Commissione regionale d'inchiesta su criminalità organizzata e tossicodipendenza, secondo cui la sicurezza reale è maggiore di quella percepita. Auspicando che il sindaco si faccia carico dell'emergenza attraverso “interventi tempestivi e risolutivi”, Valentino assicura che il centrodestra continuerà a battersi affinché i perugini possano riappropriarsi della propria città, uscendo da questo inarrestabile declino”.
 24.10.2012 - 11:21
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SICUREZZA: “AZIONI COORDINATE, CONTRASTO ALLO SPACCIO, MISURE PATRIMONIALI, RIVITALIZZARE IL CENTRO STORICO” - AUDIZIONE DEL QUESTORE DI PERUGIA IN COMMISSIONE DI INCHIESTA SU CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E TOSSICODIPENDENZA

Stamani, a Palazzo Cesaroni, audizione del Questore di Perugia presso la Commissione di inchiesta sulla criminalità organizzata e sulla tossicodipendenza. Esaminata soprattutto la situazione del capoluogo umbro da cui emerge un'azione di contrasto “molto efficace” da parte della Polizia di Stato verso la criminalità organizzata. La sicurezza “reale” nella città di Perugia è maggiore di quella “percepita”. Ottenuti buoni risultati applicando anche “misure patrimoniali” di sequestro e confisca di beni e capitali  il cui possesso risulta ingiustificato (una azione di cui la stessa Commissione, in passato, aveva auspicato l'applicazione). Le misure di protezione passiva (videosorveglianza, sistemi di allarme, inferriate a difesa delle vetrine) rappresentano strumenti importanti di cui però non sarebbe ancora stata compresa appieno l'importanza. Sottolineata la necessità di attuare sempre più azioni integrate di “sicurezza partecipata”.
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GARANTE DETENUTI: “LE CONDIZIONI DELLE CARCERI ITALIANE SONO IMPENSABILI PER QUALSIASI PAESE CIVILE” - GORACCI (COMUNISTA UMBRO) TORNA A SOLLECITARE L'ELEZIONE DELLA FIGURA DI GARANZIA

 Il consigliere regionale Orfeo Goracci (Cu) sollecita l'Assemblea legislativa affinché proceda sollecitamente alla nomina del garante per i detenuti. Riportando le valutazioni del presidente Napolitano sulla condizione critica delle carceri italiane, Goracci ricorda di aver presentato una mozione che mira all'attivazione di visite periodiche di una delegazione di Consiglieri regionali nelle carceri umbre.