Sanità

 03.09.2010 - 12:09
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EX OSPEDALE GUALDO TADINO: “DARE VELOCEMENTE SEGUITO A PROPOSTA REGIONE SU RIUTILIZZO STRUTTURA. PERSO TROPPO TEMPO PER UN'OPERAZIONE STRATEGICA PER L’ALTO CHIASCIO” – NOTA DI SMACCHI (PD)

Il consigliere regionale del PD, Andrea Smacchi, interviene sulla questione del riutilizzo dell’ ex ospedale Calai di Gualdo Tadino spiegando che questa struttura ha “una valenza strategica per l’economia e la tenuta sociale di quel territorio”. Smacchi, ricorda che, nel 2005, la Regione Umbria ha formulato una proposta di destinazione d’uso dell’ex nosocomio, prevedendovi il trasferimento ed il potenziamento dell'Ente di assistenza e servizi alla persona (Easp), del Centro di recupero cardiopatici e la realizzazione di un 'ospedale di comunità'. Il consigliere Smacchi sottolinea l’esigenza di “passare celermente alla fase operativa di tali intenti, attraverso un preciso ‘crono programma’.”
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SANITÀ: “PER IL SINDACO DI TODI POCO CHIARO IL CONFINE TRA ISTITUZIONI E POLITICA” - NOTA DI BUCONI (PS) SULLA PARTECIPAZIONE DELLA PRESIDENTE DELLA REGIONE MARINI AD UNA INIZIATIVA DEI GRUPPI DI OPPOSIZIONE

Il capogruppo consiliare del Partito Socialista, Massimo Buconi interviene sulla polemica del sindaco di Todi, Antonino Ruggiano relativa al mancato invito ad una iniziativa pubblica promossa dai gruppi consiliari comunali di opposizione per discutere della sanità tuderte, alla quale ha partecipato la presidente della Regione, Catiuscia Marini. Per Buconi, che si augura un imminente Consiglio comunale aperto convocato dallo stesso Sindaco, “se dopo oltre tre anni di amministrazione, Ruggiano e la sua squadra di governo, non hanno chiaro il confine tra istituzioni e politica, allora la situazione assume caratteristiche particolarmente gravi”.
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SANITA’: “FARE CHIAREZZA SUGLI ORIENTAMENTI E LA DISPONIBILITA’ DI RISORSE PER L’OSPEDALE DI NARNI E AMELIA” – DE SIO (PDL): “IMPEGNI TROPPO SPESSO SBANDIERATI E MAI REALIZZATI”

Il consigliere regionale Alfredo De Sio (Pdl) chiede chiarezza sulla volontà di costruire l’ospedale comprensoriale di Narni e Amelia e sulla disponibilità di risorse economiche, dopo alcuni articoli di stampa dove viene affermato “che – cita testualmente – i soldi non ci sono” e che l’opera apparterrebbe al “novero delle velleità”.
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SANITÀ: “CONTROLLI E VERIFICHE SULLA MACELLAZIONE RITUALE ISLAMICA” - UNA INTERROGAZIONE DI LIGNANI MARCHESANI (PDL)

Il consigliere regionale del Pdl Andrea Lignani Marchesani ha presentato una interrogazione sui controlli effettuati, da parte di Asl e Nas, sulla macellazione di animali effettuata durante i riti musulmani del Aìd al-Kabìr. Per Lignani è importante verificare se “le Aziende sanitarie locali dell’Umbria sono state attivate per prevenire la macellazione dei capi di bestiame nelle abitazioni private, in ogni caso escluse per legge da tale possibilità”.
 05.10.2010 - 15:19
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COMMISSIONE DI CONTROLLO: “NUMEROSI IMPORTANTI PROGETTI DI RICERCA E UN UTILE DI OLTRE UN MILIONE DI EURO ALL'ANNO” - L'AUDIZIONE CON IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL'ISTITUTO ZOOPROFILATTICO UMBRIA MARCHE

Si è svolta ieri a Palazzo Cesaroni l'audizione dei componenti del Collegio dei revisori dei conti dell'Istituto zooprofilattico Umbria – Marche, convocata dal presidente del Comitato di vigilanza e controllo Franco Zaffini. Nel corso dell'incontro è emerso che l'istituto conduce importanti progetti di ricerca per amministrazioni e università delle due regioni e che i suoi conti registrano un attivo annuo di circa 1milione di euro.
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SANITÀ: “SUL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI LA GOVERNATRICE CONTINUA A NON RISPONDERE” - ULTERIORE INTERROGAZIONE DI LIGNANI MARCHESANI (PDL)

Il consigliere del PdL e vice presidente del Consiglio regionale, Andrea Lignani Marchesani ha presentato una interrogazione a risposta immediata (Question time) alla Giunta regionale nella quale chiede chiarimenti sul numero ufficiale degli incarichi dirigenziali conferiti dalle Aziende sanitarie umbre dal 1999 in poi utilizzando l’articolo 15/septies del Decreto legislativo numero 229/99 (la cosiddetta 'Legge Bindi'). Lignani ricorda di aver già presentato una analoga interrogazione lo scorso 5 ottobre senza aver avuto risposte e che, “a norma di legge e regolamento verrà richiesto ad ogni singola Azienda  il quadro della propria situazione”. Per Lignani “ le Asl, utilizzando l’articolo 15/septies, hanno conferito incarichi dirigenziali a professionisti esterni alle strutture burocratiche, con la motivazione che certe particolari professionalità non erano già disponibili o facilmente reperibili all’interno delle Aziende stesse”.