Sanità
SANITÀ: “QUALI I CRITERI ADOTTATI PER LA NOMINA DEL PRIMARIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE PRESSO L'OSPEDALE DI ORVIETO” - INTERROGAZIONE DI MONACELLI (UDC) CHE CHIEDE ANCHE UN INCONTRO CONSULTIVO CON IL DIRETTORE GENERALE DELL'ASL 4
Il capogruppo dell'Udc, Sandra Monacelli con una interrogazione alla presidente della Giunta regionale chiede di conoscere “con quali criteri il Direttore generale della Asl 4, Vincenzo Panella ha nominato il dottor Tommaso Ciacca a primario di anestesia e rianimazione presso l'ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto”.La stessa Monacelli ha chiesto anche al presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, che venga disposto “un incontro consultivo urgente con il direttore generale della ASL n.4”. Nella sua interrogazione, Monacelli fa sapere che "il dottor Ciacca nel luglio 2007, guidò la delegazione di medici che aveva accettato di accogliere l’appello di Giovanni Nuvoli, ex agente di commercio di Alghero malato di sclerosi laterale amiotrofica che aveva chiesto più volte che fossero spente le macchine in grado di tenerlo in vita”.
ONCO-EMATOLOGIA A TERNI: “A QUANDO IL SERVIZIO COMPLETO DI RELATIVO AUTOTRAPIANTO?” - MONACELLI UDC INTERROGA LA GIUNTA SU TEMPI E IMPEGNI PER L'AVVIO DELLA SEDE AL PIANO TERRA DEL 'SANTA MARIA '
Sandra Monacelli, capogruppo Udc a Palazzo Cesaroni, con una interrogazione rivolta alla Giunta regionale chiede di conoscere tempie modi per il definitivo decollo del servizio di oncologia-ematologica dell'Ospedale di Terni, da collocare al primo pianodotandolo anche della prevista struttura di autotrapianto. La Monacelli chiede anche come le Regione intende coprire le carenze di personale medico e paramedico, indispensabili al buon funzionamento del servizio.
PSICHIATRIA: “SUL ‘REPARTINO E DINTORNI’ BENE LE SCELTE FATTE. ORA SUPERIAMO SEPARATEZZE E PERSONALISMI, RIPORTANDO IL CONFRONTO AI LIVELLI DI UN TEMPO” - NOTA DI LOCCHI (PD)
Con una nota intitolata 'Repartino e dintorni', il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Renato Locchi, esprime apprezzamento per le scelte fatte dalla Giunta regionale in tema di servizi psichiatrici. A giudizio dello stesso Locchi è comunque arrivato il momento di riaprire sul delicato tema della malattia mentale e delle sue cure, quel dibattito che caratterizzò l'Umbria di alcuni anni fa a livello nazionale. Bisogna infatti superare, precisa Locchi “separatezze, prospettive anguste, dinamiche personalistiche e politiche dell'orticello, rimettendo al centro dell'impegno delle istituzioni il problema dei malati, delle loro famiglie”.
REPARTINO DI PSICHIATRIA: “ABBANDONATO IL PROGETTO ORLANDI CHE PREVEDEVA NUOVI PRIMARIATI” - DOTTORINI (IDV) “RECEPITE LE NOSTRE RICHIESTE, SIAMO SODDISFATTI, MA VIGILEREMO”
Il capogruppo dell’Italia dei Valori, Oliviero Dottorini,esprime soddisfazione per la decisione relativa al Repartino di psichiatria, per ora preadottata dalla Giunta regionale, con la quale si abbandona il progetto Orlandi che prevedeva la creazione di nuovi primariati. “La nuova soluzione, che di fatto recepisce il nostro grido di allarme, spiega Dottorini, evita il rischio di dividere in tre il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura e di indebolire i servizi territoriali, riportando l’Umbria indietro di trent’anni”.









