SANITÀ: “LA MARINI È STATA VOTATA PER FARE LA PRESIDENTE NON L’ASSESSORE. SUBITO LA NOMINA. LA SALUTE DEI CITTADINI VA MESSA IN PRIMO PIANO” – NOTA DI ROSI (PDL)

(Acs) Perugia, 24 gennaio 2011 - “È il Momento di finirla con il toto assessore alla sanità. Non possiamo più aspettare che la presidente giochi a trovare equilibri politici per scegliere, per non lasciare scontento l'uno e l'altro. La salute dei propri cittadini andrebbe messa in primo piano e ha bisogno di una persona che se ne occupi a tempo pieno”. Così il consigliere regionale Maria Rosi (Pdl) che ricorda alla presidente della Giunta regionale come gli umbri “l'hanno votata per governare la Regione, non per fare l'assessore alla sanità”.

L’esponente del Pdl sottolinea poi come la questione del cosiddetto “repartino” di psichiatria di Perugia ha “evidenziato a tutti che la sanità umbra non è un’eccellenza, anzi trascura problemi molto importanti, come la tutela di una categoria debole qual’è quella del malato psichico”.

Rosi sottolinea quindi “il bisogno di riformare la sanità umbra, tenendo presente che sempre di più si sente l'esigenza di porre l'accento sulla prevenzione. A oggi – osserva - ci hanno promesso che tra quattro mesi (il ‘repartino’) sarà spostato, ma ci avevano anche detto che in autunno avremmo avuto il nuovo assessore alla sanità”.

In conclusione, Maria Rosi chiede alla presidente Marini “se per una volta fosse possibile scegliere la persona più' adatta e magari capace a condurre l'assessorato più' delicato della Regione, e non chi meglio risponde alle proprie logiche politiche”. RED/as