Sanità
TOSSICODIPENDENZA: “IL TEST ANTIDROGA PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI È UNA 'SPARATA' CHE NON RISOLVE MINIMAMENTE IL PROBLEMA” - CIRIGNONI (LEGA NORD) CRITICA LA PROPOSTA DI MONACELLI (UDC)
Il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni critica, in una nota, la proposta, contenuta in una mozione, del capogruppo dell'Udc, Sandra Monacelli concernente la previsione di strumenti di prevenzione del fenomeno della tossicodipendenza tra gli adolescenti anche con l'istituzione di un test antidroga nelle scuole. Per Cirignoni si tratta di “una 'sparata' che ha il solo effetto di creare sterili articoli di giornale, e che non incide minimamente sulla soluzione del problema che affligge l'Umbria e la città di Perugia in particolare”. Per il capogruppo regionale del Carroccio “la politica da perseguire per contrastare il triste fenomeno delle dipendenze da sostanze stupefacenti è legata al contrasto dello spaccio e dell'immigrazione clandestina, fonte primaria di spacciatori”.
SERVIZI VETERINARI: “PROBLEMATICHE DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE DELL'UMBRIA” - INTERROGAZIONE DI MONACELLI (UDC) SU DIREZIONE REGIONALE, PRECARI E CONCORSI
Il capogruppo dell'Udc, Sandra Monacelli, ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale in merito alle “problematiche dei servizi veterinari del Sistema sanitario regionale dell'Umbria”. Monacelli chiede all'Esecutivo quali interventi intende mettere in campo in ordine “all'organizzazione del sistema veterinario e se intende ripristinare a livello centrale una direzione regionale veterinaria unica e indipendente, con analogo assetto sui territori, secondo criteri uniformi e rispettosi delle peculiarità delle mansioni veterinarie”. Monacelli chiede ancora se, in merito “all'incresciosa situazione dei precari”, la Giunta intende “creare percorsi di stabilizzazione e di tutela, a partire nell'immediato dall'applicazione del contratto Sisac previsto per legge e se intende, in ordine alle future coperture di posti, procedere finalmente con regolari concorsi, a partire dagli apicali, nel rispetto dei tempi di vacanza contrattuale”.
AGENZIA UMBRIA SANITÀ: “TAVOLO TECNICO DEI DIRETTORI AMMINISTRATIVI PER LA MESSA A REGIME DI TUTTE LE AREE DI INTERVENTO” - AUDIZIONE DEL DIRETTORE DI “AUS”, DUCA, PRESSO IL COMITATO MONITORAGGIO E VIGILANZA
Stamani, al Comitato per il monitoraggio e la vigilanza, audizione del direttore di Aus (Agenzia Umbria sanità) Emilio Duca chiamato dal presidente Zaffini ad illustrare le linee programmatiche dell'Agenzia per il periodo della sua direzione (tre anni). Tra i passaggi più significativi dell’intervento di Duca,, la costituzione di un Tavolo tecnico dei direttori amministrativi per delineare le modalità operative dell'Agenzia e per mettere a regime tutte le aree di intervento. Nel prossimo mese di marzo sarà sottoposto un documento di sintesi alla Giunta regionale sulle ipotesi di operatività dell'Agenzia. A breve saranno convocati a Palazzo Cesaroni i membri del nuovo Collegio dei revisori dei conti chiamati a relazionare sull'attività dell'Agenzia relativamente agli anni 2008 e 2009.
SERVIZIO MEDICO-VETERINARIO: “QUANTI SONO I CONTRATTI ATIPICI”, STIPULATI DALLE ASL UMBRE AL DI FUORI DELL’ACCORDO COLLETTIVO NAZIONALE?” – LIGNANI MARCHESANI (PDL) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE
Il numero dei “contratti atipici” attivati dalle Asl umbre nel settore medico-veterinario: è quanto vuol sapere dalla Giunta regionale consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl) che ha rivolto all’Esecutivo un’interrogazione. I medici veterinari convenzionati, inoltre, secondo quanto scrive Lignani Marchesani vengono attualmente assunti “con con contratti atipici attivati senza criteri oggettivi di selezione, e sono per di più privi di qualsivoglia tutela sindacale”.
SERVIZIO DI TRASPORTO NEONATALE: “ESISTE IL PROGETTO E IL FINANZIAMENTO: CHE SI ASPETTA AD ATTIVARLO?” – NOTA DI MONACELLI (UDC)”
“Si attivi al più presto il Servizio di trasporto neonatale, già progettato e finanziato”. Lo chiede con una interrogazione alla Giunta regionale, il capogruppo dell’Udc, Sandra Monacelli che lamenta anche la “la mancanza di visione strategica dell’Esecutivo nell'ambito neonatologico e pediatrico”.








