QUESTION TIME (2) SANITÀ: “VENTI GLI INCARICHI CONFERITI CON L'ARTICOLO 15 SEPTIES”- LA PRESIDENTE MARINI RISPONDE AD UNA INTERROGAZIONE DI LIGNANI MARCHESANI (PDL)
15 Feb 2011 00:00
1 minuto, 21 secondi
(Acs) Perugia, 15 febbraio 2011 - “Al 31 gennaio risultano in essere 20 incarichi affidati con l'articolo 15 septies (soggetti con professionalità non reperibile all'interno delle Aziende ospedaliere)”. È quanto ha detto, in Aula, la presidente delle Regione, Catiuscia Marini rispondendo ad una interrogazione del consigliere Andrea Lignani Marchesani (PdL) nella quale chiedeva il numero degli incarichi apicali complessivamente conferiti all'interno delle Asl e delle Aziende ospedaliere umbre e per quali professionalità, utilizzando l'articolo “15 septies”.
“Insieme alle Aziende ospedaliere – ha rimarcato la presidente della Giunta regionale - sono stati ricostruiti tutti gli incarichi affidati. Le tipologie dei contratti ai sensi del '15 septies' sono due: la prima riguarda il conferimento di incarichi per l'espletamento di funzioni di particolare rilevanza e di interesse strategico nel limite del 2 per cento della dotazione organica della dirigenza; la seconda tipologia si basa su contratti a tempo determinato in numero non superiore al 5 per cento, con esclusione della dirigenza medica per altri profili previsti all'interno delle strutture. Al 31 gennaio risultano attivati 20 incarichi affidati con questo articolo riconducibili alla prima tipologia contrattuale, a fronte di un potenziale di 52 posti ricopribili. Ad oggi gli incarichi conferiti e successivamente cessati ammontano a 28 e dei 20, attualmente in essere, 3 cesseranno a breve per il completamento delle procedure concorsuali previste dal Dpr '484/97'. Alcuni di questi incarichi sono stati conferiti nelle more delle procedure concorsuali per la copertura di posti”.
Nella replica, Lignani Marchesani ha detto di “non” ritenersi completamente soddisfatto” della risposta. “L'interrogazione – ha spiegato - non faceva riferimento alla percentuale degli incarichi, ma a come sono stati affidati. E, come hanno dimostrato i fatti di cronaca degli scorsi mesi di ottobre e novembre (cosiddetta vicenda 'sanitopoli'), gli incarichi non sono stati affidati con trasparenza, ma costruiti e artefatti per consentire carriere ad hoc”. AS/
