Sanità

 29.09.2011 - 10:17
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DIABETE IN UMBRIA: “SI VA DIFFONDENDO SOPRATTUTTO TRA I GIOVANISSIMI: SARÀ EMERGENZA SOCIALE SE NON SI FA PREVENZIONE” - AUDIZIONE IN TERZA COMMISSIONE DEL COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI REGIONALI

 Nel corso di un’audizione organizzata dalla terza Commissione consiliare, il Coordinamento 'Umbria diabetici' che da gennaio 2011 raggruppa nove associazioni di pazienti,  ha posto il problema di arrivare, in modo unitario e bipartisan, alla approvazione di una legge quadro regionale che impegni nella prevenzione del diabete le stesse associazioni dei pazienti. Durante l'incontro il coordinamento ha sollevato il problema del diffondersi della malattia in età sempre più bassa e sopratutto fra i giovanissimi, per stili di vita ed alimentari sbagliati e dell'aumento dei costi che comporta uno scarso controllo della malattia quando degenera in necessità di costose amputazioni e relativi costi sociali.
 16.02.2011 - 14:03
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SANITÀ: UN NUOVO CRITERIO, DENOMINATO “FATTORE FAMIGLIA”, PER CALCOLARE I TICKET SUL “REDDITO FAMILIARE PESATO” – MOZIONE DI MONACELLI (UDC)

La capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Sandra Monacelli, propone una mozione per far adottare “in sostituzione dell’attuale modalità di calcolo per i nuovi ticket sanitari aggiuntivi, il criterio denominato ‘fattore famiglia’ che determini facilmente il ‘reddito familiare pesato’ tramite il cumulo di tutti i redditi lordi dei componenti del nucleo rapportato a parametri che considerano il numero dei componenti il nucleo, la monogenitorialità, la vedovanza, l’invalidità ed eventuali altri parametri per meglio stimare il carico familiare”.
 01.02.2011 - 17:30
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SANITÀ: “EVITARNE L'USO PRIVATO E COSTRUIRE LA DEMOCRAZIA NEL SERVIZIO SANITARIO” - A PALAZZO CESARONI AUDIZIONE SULLE PROBLEMATICHE DEL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO

Si è svolta ieri a Palazzo Cesaroni l'audizione sulle problematiche del servizio sanitario umbro convocata dai presidenti della Prima e Terza commissione, Oliviero Dottorini e Massimo Buconi. Le associazioni che sono intervenute hanno chiesto una maggiore attenzione alle esigenze dei cittadini e l'applicazione delle leggi sulla partecipazione, la fine “dell'uso privato del servizio sanitario da parte dei partiti politici” e il “superamento della forma azienda introducendo elementi di valutazione diversi e più efficaci”.
 13.06.2011 - 16:06
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SANITÀ: “ATTIVARE GLI STRUMENTI PREVISTI DALLA LEGGE PER CONSENTIRE AI CITTADINI DI DIRE LA PROPRIA SUL SISTEMA SANITARIO REGIONALE” - DOTTORINI E BRUTTI (IDV) INTERROGANO LA GIUNTA

Con una interrogazione alla Giunta regionale i consiglieri dell'Idv Oliviero Dottorini (capogruppo) e Paolo Brutti, chiedono di conoscere qual è in Umbria lo stato di attuazione degli istituti della partecipazione delle organizzazioni dei cittadini, previsto dal Piano sanitario regionale 2009–2011.A giudizio di Dottorini, le recenti audizioni promosse a Palazzo Cesaroni dalle Commissioni consiliari Prima e Terza dimostrano “la totale distanza tra organismi decisionali e gestionali e organizzazioni degli utenti e dei cittadini”; nonostante la partecipazione dei cittadini, in forma singola o associata, nelle politiche sanitarie sia un diritto ed un dovere sancito dalla Costituzione italiana, riconosciuto come fondamentale dall'Organizzazione mondiale della sanità fin e prevista da tutte le leggi in materia di sanità sia nazionali che regionali.