Sanità
SANITA’: “LA GIUNTA SI STA OCCUPANDO DELLE QUESTIONI DEL 118. LE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DEI DIPARTIMENTI SONO LEGGE DELLO STATO. NO AD UN ALTRO CENTRO AUTOTRAPIANTI” – L’ASSESSORE TOMASSONI IN III COMMISSIONE
L’assessore regionale alla Sanità, Franco Tomassoni, ha risposto in Terza Commissione ai quesiti sollevati durante le audizioni dei lavoratori del trasporto sanitario, dei rappresentanti sindacali dei veterinari e delle associazioni che si occupano dei malati oncoematologici dell’ospedale di Terni. Ha detto che la Giunta regionale si sta occupando della questione sollevata dai lavoratori delle ambulanze. La riorganizzazione dei Dipartimenti sanitari non comporta alcun depotenziamento dei servizi. Un centro di autotrapianti a Terni non si può fare.
GIORNATA DEL DONATORE: SERVONO 10 DONATORI IN PIÙ AL DÌ, VOLONTARI IN CALO PER DISTANZE E PERMESSI NEGATI” - AVIS REGIONALE ED ISTITUZIONI IN CONSIGLIO, DA TERNI 7.000 FIRME AVIS CONSEGNATE A BREGA PER L'AUTOEMOTECA
Nel corso della Giornata mondiale del donatore, celebrata con una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni su iniziativa dell'Avis regionale e del Consiglio regionale, è emerso che in Umbria serve più sangue e che, contrariamente alle previsioni, si è registrato un leggero calo rispetto alle attese dell'Avis. Fra le soluzioni prospettate per incrementare il numero dei volontari, l'Avis di Terni ha consegnato proprio questa mattina una petizione di oltre 7.500 cittadini per chiedere l'acquisto di una autoemoteca. Un servizio che al momento non trova il consenso della stessa Avis regionale, ma che verrà comunque presa in attenta considerazione da tutti i soggetti intervenuti: Avis regionale, presidente del Consiglio, Eros Brega, assessore Franco Tomassoni.
SANITÀ: "LA MIA PROPOSTA TUTELA I GIOVANI. PARLANO I NUMERI E NON LA DEMAGOGIA E IL POPULISMO" - SMACCHI (PD) REPLICA ALLE CRITICHE ALLA SUA PROPOSTA DI LEGGE CONTRO L'ABUSO DI ALCOL E DROGA
Il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD), in risposta alle critiche rivolte da più parti alla sua proposta di legge relativa alla tutela dei giovani dall’abuso di alcol e droghe, spiega che l’obiettivo della normativa punta ad una “profonda azione informativa rivolta ai ragazzi per dotarli dei giusti strumenti per rifiutare scelte che rovinano l'esistenza”. Smacchi ricorda la gravità della situazione in Umbria e, nella fase di partecipazione della legge, si impegna ad “informare ed erudire chi, forse senza neanche aver letto la proposta, cerca di rimandare 'al mai' la discussione su argomenti scottanti che ci hanno portato, negativamente, alla ribalta delle cronache nazionali”.
SANITÀ: RIFLETTERE SULLA PRINCIPALE DELLE RIFORME REGIONALI, EVITARE LEGGI OSCURANTISTE E NON USARE LE ORGANIZZAZIONI SANITARIE PER LA PROMOZIONE DI UN SINGOLO PARTITO – NOTA DI GORACCI (COMUNISTA UMBRO)
Il consigliere regionale Orfeo Goracci (comunista umbro) torna sulla riforma della sanità per “ribadire alcuni concetti fondamentali a fronte di alcune incomprensibili operazioni”. Per Goracci “ci sono consiglieri di maggioranza che propongono leggi oscurantiste, organizzazioni sanitarie ed ospedaliere appaltate per la promozione di un singolo partito (il Pd). L’Università ha troppo potere, costa troppo, non crea eccellenze, ma produce inutili doppioni; l'attenzione andrebbe spostata dagli ospedali alla prevenzione e alla medicina territoriale; andrebbe individuata come priorità l’abbattimento delle liste di attesa che in alcune situazioni raggiungono livelli vergognosi”.
TRASPORTO SANITARIO: “NON SERVONO CHIACCHIERE STRUMENTALI, MA AZIONI CONCRETE IN GRADO DI DARE RISPOSTE EFFICACE AI PROBLEMI DELLA COMUNITÀ” - BARBERINI E SMACCHI (PD) REPLICANO A ZAFFINI (FARE ITALIA)
I consiglieri regionali Luca Barberini e Andrea Smacchi (PD) replicano al collega Franco Zaffini (Fare Italia) che aveva criticato la loro proposta di legge sulla questione del trasporto sanitario. Secondo Barberini e Smacchi, l’Umbria non ha bisogno di “chiacchiere né di polemiche inutili e strumentali, ma di azioni concrete in grado di dare risposte efficaci ai problemi della comunità e il nostro disegno di legge va incontro alla necessità di garantire un servizio di qualità sul territorio, tutelando esperienze professionali importanti”.
TRASPORTO SANITARIO: “SOSPENDERE LE GARE, IN ATTESA DEL RIORDINO. BASTA CON LA POLITICA DA RETROBOTTEGA” – ZAFFINI (FARE ITALIA) SOLLECITA LA GIUNTA A RIFORMARE IL SERVIZIO DI EMERGENZA-URGENZA
Secondo il consigliere regionale Franco Zaffini (Fare Italia), l’unico provvedimento urgente da prendere nei confronti dei servizi di trasporto sanitario è quello di bloccare le gare di affidamento e sospendere quelle in corso, in attesa che la Regione provveda, con la massima celerità, ad una riforma organica del servizio di emergenza-urgenza “senza lasciarsi bloccare dagli interessi particolari e dai veti incrociati”. Secondo Zaffini, il riordino dell’emergenza-urgenza non può avere carattere “frammentario” ma deve essere pianificato “con un ampio progetto che abbracci tutti gli aspetti del primo soccorso, e tra questi non è più rinviabile la realizzazione della piattaforma dell’elisoccorso. Zaffini giudica “ridicolal’iniziativa dei consiglieri di maggioranza Smacchi e Barberini che, dopo aver votato contro l’identica proposta di risoluzione del collega Cirignoni, hanno presentato una proposta di legge sull’affidamento del servizio di trasporto, risultato di un ‘copia–incolla’ imbarazzante della legge della Regione Marche”.







