Sanità
SANITA': “PIU' CORAGGIO PER LA RIFORMA E MENO SILENZI SU QUANTO STA FACENDO IL GOVERNO MONTI” - GLI EMENDAMENTI DI GORACCI (COMUNISTA UMBRO)
Il consigliere regionale Orfeo Goracci (Comunista umbro) ha inviato alla Giunta e ai capigruppo di maggioranza i propri emendamenti sulla riforma della Sanità: maggior ruolo ai presidi territoriali, meno potere all'Università, via i doppioni e risposte per i malati non autosufficienti e per i lavoratori del trasporto sanitario. Ma Goracci chiede anche “meno silenzi” nei confronti della politica del governo Monti.
SANITÀ: “IN UN MOMENTO DI GRANDE DIFFICOLTÀ IL CENTROSINISTRA SI DIVIDE SULLA RIFORMA E LA RINVIA A DOPO L'ESTATE” - PER NEVI (PDL) LA GIUNTA DOVREBBE “PORRE FINE ALLO STILLICIDIO E PORTARE L'ATTO IN AULA”
Il capogruppo regionale del Pdl Raffaele Nevi critica la coalizione di centrosinistra, che “in un momento di grande difficoltà economica e sociale non trova di meglio da fare che dilaniarsi al suo interno con accuse al vetriolo che partono da una parte del Pd contro l'altra”. Nevi sollecita l'approvazione in Aula della riforma della sanità regionale, superando “la fibrillazione permanente a cui probabilmente si accompagnano trattative sulle poltrone da spartirsi in vista delle politiche, del rinnovo delle cariche all'interno del Consiglio regionale o delle stesse nomine dei nuovi direttori generali”.
RIFORMA SANITARIA: “NESSUNA PROVOCAZIONE POLITICA, PRETENDIAMO RISPETTO E SIAMO PRONTI A PORTARE LE NOSTRE PROPOSTE FINO IN CONSIGLIO” - BARBERINI, BREGA E SMACCHI (PD) REPLICANO A TOMASSONI
I consiglieri regionali Luca Barberini, Eros Brega e Andrea Smacchi (PD) replicano a quanto dichiarato dall’assessore regionale alla sanità, Franco Tomassoni, circa le misure di riordino e razionalizzazione del servizio sanitario regionale da loro presentate. I tre si dicono “sorpresi e sconcertati” e sottolineano che le loro proposte hanno il solo scopo di contribuire a migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini umbri, in un contesto di contrazione delle risorse, pretendono perciò “rispetto” e auspicano un “confronto serio”, in assenza del quale si dicono pronti a portare il proprio documento fino alla discussione in Consiglio regionale. Barberini, Brega e Smacchi si rivolgono al Partito democratico, alle forze di centro sinistra e a tutta la comunità regionale chiedendo di “avere più coraggio e di aprirsi a un confronto autentico per arrivare a scelte davvero incisive e condivise”.
RIFORMA SANITARIA: “SOSTANZIALE CONDIVISIONE CON GLI OBIETTIVI DELLA GIUNTA. I NOSTRI CONTRIBUTI SONO PROPOSITIVI. NON SIAMO NOI QUELLI CHE 'FRENANO'” - CONFERENZA STAMPA DELL'ITALIA DEI VALORI
A Palazzo Cesaroni conferenza stampa dell'Italia dei Valori per illustrare emendamenti e proposte riguardanti il riordino del sistema sanitario umbro disegnato dalla Giunta Marini, sul quale c'è una “sostanziale condivisione”. Riaffermare la centralità del cittadino e introdurre forme più autentiche di partecipazione. Avviare la sperimentazione della “Casa della salute”. Puntare sulla prevenzione. Serve un osservatorio esterno per valutare efficienza ed efficacia delle misure che verranno intraprese. “No ai localismi. Non siamo noi quelli che frenano”.
SANITÀ: “IL TRIBUNALE DI FOLIGNO CONDANNA IN PRIMO GRADO UN MEDICO E LA ASL 3. UNA VICENDA CHE AVEVAMO GIÀ SEGNALATO, MA SULLA QUALE LA GIUNTA NON HA MAI RISPOSTO” - NOTA DI LIGNANI MARCHESANI (PDL)
Andrea Lignani Marchesani (Pdl), consigliere regionale Pdl, commenta la notizia della sentenza di primo grado con cui il Tribunale di Foligno ha condannato un medico e la Asl 3. Lignani Marchesani, ricostruendo la vicenda nata nel 2008, ricorda di aver allora presentato una interrogazione per fare chiarezza su quanto accaduto all'ospedale di Foligno ma di non aver mai ottenuto risposta dalla precedente Giunta regionale.









