ACQUE MINERALI: “LA REGIONE UMBRIA STRAPPA AI COMUNI PURE LE BRICIOLE, MA DAI SINDACI INTERESSATI UN SILENZIO IMBARAZZANTE” - NOTA DI LIBERATI E CARBONARI (M5S)
I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, tornano a parlare della gestione delle concessioni regionali sulle acque minerali e puntano il dito sulla Regione Umbria perché “non trasferisce ai Comuni nemmeno le briciole del canone concessorio”, definendo “imbarazzante il silenzio dei sindaci”. I due esponenti pentastellati, facendo riferimento a quanto emerso ieri nella seduta del Comitato per il Monitoraggio sull'amministrazione regionale, rimarcano come “le multinazionali della minerale, da decenni, danno alla Regione quasi nulla per lo sfruttamento del nostro oro blu, mentre le famiglie, per l'acqua di rubinetto, pagano quasi il triplo del canone applicato sulla minerale”.










