Caccia/pesca

 01.02.2011 - 17:30
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CALENDARIO VENATORIO UMBRO: “DALLE ASSOCIAZIONI PRIMI DUBBI SULL'APERTURA UNICA” - LA III COMMISSIONE CHE DOMANI VOTERÀ IL DOCUMENTO HA ASCOLTATO ORGANIZZAZIONI DEI CACCIATORI E PROVINCE

Dalla audizione con le associazioni venatorie umbre e le Province di Perugia e Terni sui contenuti del Calendario venatorio 2011-2012, organizzata a Palazzo Cesaroni dalla terza Commissione consiliare, sono emersi dubbi sulla ipotesi di un'unica apertura al 18 settembre. Alla commissione che domani pomeriggio esprimerà il parere obbligatorio sul documento è stato chiesto da più parti di valutare l'ipotesi di tornare alla preapertura come negli anni passati, cercando il più possibile accordi con le regioni confinanti. Rilievi sono stati fatti anche sui carnieri annuali per alcune specie e sulla concomitanza della caccia al cinghiale con la selvaggina migratoria.
 01.02.2011 - 17:30
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CALENDARIO VENATORIO: “DATA UNICA SUGGERITA DALLE ASSOCIAZIONI” - LA III COMMISSIONE HA ASCOLTATO L'ASSESSORE CECCHINI; LUNEDÌ INCONTRO CON ASSOCIAZIONI E PROVINCE, MARTEDÌ VOTO FINALE

Chiamata in terza Commissione ad illustrare iter e contenuti della proposta di calendario venatorio umbro per il 2011 -12, l'assessore regionale all'agricoltura Fernanda Cecchini ha detto che la scelta di arrivare ad una apertura unica della caccia al 18 settembre nasce come automatismo rispetto al suggerimento di quasi tutte le associazioni venatorie umbre, di poter aprire la caccia, nello stesso giorno e al maggior numero di specie possibili. La Commissione presieduta da Massimo Buconi voterà l'atto martedì 21, dopo aver ascoltato su loro richiesta associazioni venatorie e Province. Dalla audizione è emerso che il numero complessivo dei cacciatori umbri continua a ridursi, particolarmente a Perugia.
 13.06.2011 - 10:23
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CACCIA: “I CRITERI CHE HANNO ISPIRATO IL CALENDARIO VENATORIO SONO QUELLI DELLA RICERCA DI UN FACILE ‘CONSENSO’” – PER ROSI (PDL) “REGOLE STRAVOLTE E POSTE AL SERVIZIO DELL’INTERESSE DI POCHI”

 Il consigliere Maria Rosi (Pdl) polemizza con l’assessore regionale alla caccia Fernanda Cecchini sui contenuti del nuovo calendario venatorio. Per Rosi i cacciatori chiedono di poter praticare una caccia sana, programmata razionalmente, un’attività venatoria dal preminente carattere conservativo, ma al contrario di ciò, ogni anno – secondo l’esponente del Pdl -, “le regole vengono stravolte e poste al servizio di pochi interessi, in barba alla scienza, all’impegno, alle tradizioni e alla sana passione venatoria di migliaia di cittadini umbri”.
 18.05.2011 - 11:39
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CACCIA: “C'È UN MOTIVO REALE SE 608 CITTADINI-CACCIATORI-CONTRIBUENTI DELLA PROVINCIA DI TERNI HANNO DATO VITA A UNA PETIZIONE” - ROSI (PDL) “GESTIONE DISINVOLTA DI ATC N. 3 E PROVINCIA”

Il consigliere del Pdl, Maria Rosi critica la gestione territoriale e faunistica dell'Ambito di caccia (Atc) n. 3 per la quale “608 cittadini-cacciatori-contribuenti della provincia di Terni hanno deciso di depositare le proprie firme lo scorso 24 maggio negli uffici della Regione”. “La petizione – spiega Rosi - espone in quattro cartelle la grave situazione di carattere ambientale venutasi a creare in questi ultimi anni sul territorio di caccia programmata in provincia di Terni, a causa di una gestione a dir poco ‘disinvolta’, sia da parte dell’Atc n. 3, che della stessa Amministrazione provinciale”.