CALENDARIO VENATORIO (2): “NO AL TESTO PROPOSTO DALLA GIUNTA. APERTURA UNICA PRIMA DOMENICA DI SETTEMBRE A TUTTE LE SPECIE CACCIABILI” – CIRIGNONI (LEGA NORD) “PIÙ RISPETTO PER UN’ATTIVITÀ TRADIZIONALE DEL POPOLO UMBRO”
21 Giu 2011 01:00
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(Acs) Perugia, 21 giugno 2011 – “Non condividiamo il calendariovenatorio proposto dalla Giunta regionale, in quanto a nostro avviso il rispetto per i cacciatori e per la caccia, quale attività tradizionale del popolo umbro, impongono che l'apertura sia unica per la prima domenica di settembre ed estesa a tutte le specie cacciabili, comprese tortora e colombaccio e comunque in base ai dati forniti da un Osservatorio regionale reso realmente operativo”. Questo il giudizio del capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, sulla proposta dell’Esecutivo regionale.
Secondo Cirignoni occorre svincolare il calendario venatorio dal condizionamento politico a questo fine auspica che “il Consiglio regionale e la Commissione competente lavorino per predisporre una legge regionale in materia venatoria, intervenendo, inoltre, per far funzionare l’Osservatorio regionale dotandolo di quanto necessario, perché possa fornire I dati utili alla programmazione dell’attivita' venatoria regionale”.
A giudizio dell’esponente della Lega Nord sono necessarie scelte “coraggiose e chiare” in ambito venatorio regionale “affinché – spiega - i cacciatori umbri non siano considerati solamente ‘licenze salate’ che camminano per le nostre campagne. A questo scopo – conclude Cirignoni - abbiamo provveduto a depositare una mozione che impegni la Giunta ad attivare una riduzione del 50 per cento sulle iscrizioni ai vari Atc per gli over 65, e a programmare un piano di promozione ed incentivazione dedicato ai giovani che si avvicinano al mondo della caccia”. Red/
