(Acs) Perugia, 29 giugno 2011 – Il consigliere regionale Maria Rosi (Pdl) chiede in un’interrogazione alla Giunta “quali sono i progetti realizzati fino ad oggi dall’Osservatorio faunistico regionale e i relativi costi sostenuti”.
“Non è chiara – spiega Rosi – la composizione dell’organico dell’Osservatorio, né la tipologia contrattuale di dirigenti, funzionari e impiegati chiamati ad attuare la legge 14 del 1994, che ha istituito l’Osservatorio degli habitat naturali e delle popolazioni faunistiche, con funzione di monitoraggio della consistenza e della dinamica delle popolazioni di fauna selvatica, oltre che di determinare gli indici di presenza delle specie. E’ invece evidente – aggiunge – che l’Osservatorio gode di sostanziosi finanziamenti, quelli derivanti dal 6 per cento dei proventi della tassa di concessione regionale che tutti i cacciatori sono obbligati a pagare per esercitare l’attività venatoria”. RED/pg