Sanità
TICKET INTRAMOENIA: “NUOVA BOCCIATURA DEL TAR: AVEVAMO RAGIONE NOI. LA MARINI ORA CHIEDA SCUSA AI CITTADINI” - ZAFFINI (FDI) COMMENTA LA SENTENZA DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO
Il capogruppo di Fratelli d'Italia all'Assemblea legislativa dell'Umbria, Franco Zaffini, interviene in merito al ticket sulle visite mediche in regime di intramoenia “dopo la sentenza del Tar che ne ha dichiarato l'illegittimità costringendo la Giunta di Palazzo Donini a sospendere nuovamente l'applicazione del tributo aggiuntivo”. Per Zaffini l'epilogo di questa vicenda era scontato: “da anni, ne sostengo convintamente l'illegittimità ed ora che anche il Tar, per la seconda volta, si è espresso in tal senso, non ci rimane che contare i danni e capire quanto costerà alla Regione quella scelta inammissibile e quanti cittadini chiederanno il rimborso del ticket indebitamente pagato”.
SANITÀ: RICONOSCERE RUOLO E AUTONOMIA DEI DISTRETTI, GARANTIRE I SERVIZI AI TERRITORI MARGINALI, VERIFICARE I LIVELLI REALI DI ASSISTENZA – AUDIZIONE IN PRIMA COMMISSIONE SULLA PROPOSTA DI LEGGE POPOLARE
La Prima commissione dell'Assemblea legislativa ha ascoltato questa mattina i soggetti interessati alla proposta di legge popolare che punta a modificare l'ordinamento del servizio sanitario regionale. Dall'audizione è emersa la richiesta di riconoscere il ruolo e l'autonomia, anche finanziaria, dei distretti sanitari, di garantire servizi e assistenza adeguata anche ai cittadini dei territori marginali e di verificare se i malati, una volta usciti dagli ospedali, dispongono di servizi adeguati.
TERZA COMMISSIONE: PARERE FAVOREVOLE ALL'UNANIMITÀ SUL TESTO UNICO IN MATERIA DI SANITÀ E SERVIZI SOCIALI – L'ATTO ANDRÀ IN AULA PER L'APPROVAZIONE DEFINITIVA
Parere favorevole all'unanimità della Terza commissione sul Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali, che riunisce tutte le normative al riguardo, come previsto dalla legge sulla semplificazione. Abrogate 9 leggi regionali, eliminate formulazioni superate perché ancorate a leggi precedentemente in vigore e rivista in modo significativo la contabilità.
SANITÀ: “MAGGIORAZIONE TICKET SU PRESTAZIONI SANITARIE IN INTRAMOENIA ANNULLATA DAL TAR PERCHÉ ILLEGITTIMA'” - VALENTINO (FI) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE SULL'EVENTUALE RISARCIMENTO AGLI UTENTI
Il consigliere regionale Rocco Valentino (FI) esprime soddisfazione per la decisione del Tar dell'Umbria di annullare, “ritenendola illegittima, la delibera di Giunta regionale con cui era stata disposta l'introduzione di un ulteriore ticket del 20 per cento sulle prestazioni sanitarie rese da liberi professionisti in regime di intramoenia”. E alla luce di questa decisione, Valentino annuncia di aver presentato una interrogazione all'esecutivo di Palazzo Donini per sapere se la Regione intenda “risarcire gli utenti del Servizio sanitario che hanno usufruito ad oggi dei servizi intramoenia (illegittimamente 'maggiorati') per le maggiori cifre sborsate, ma non dovute”.
SANITÀ: “L'ASL 1 E L'AZIENDA OSPEDALIERA DI PERUGIA SONO BOCCIATE IN TRASPARENZA AMMINISTRATIVA” - INTERROGAZIONE DI CIRIGNONI (GRUPPO MISTO)
Il consigliere regionale Gianluca Cirignoni (Gruppo Misto) ha presentato un'interrogazione per chiedere che la Giunta “verifichi le motivazioni per cui centinaia di dirigenti medici della Asl 1 e dell'Azienda ospedaliera di Perugia, continuano a trasgredire la legge non fornendo i curriculum vitae da pubblicare sui siti ufficiali delle due aziende”. Secondo Cirignoni queste aziende “sono bocciate in trasparenza amministrativa” cosa grave perché “i cittadini hanno il diritto di poter verificare con semplicità e immediatezza le qualifiche di coloro che gestiscono la sanità regionale”.
TRASPORTO SANITARIO: ANCHE IN UMBRIA SI VA VERSO L'AFFIDAMENTO DIRETTO, SENZA GARA D'APPALTO – AUDIZIONE IN TERZA COMMISSIONE
In Commissione Sanità e Servizi sociali si è parlato della sentenza emessa dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea che ha riconosciuto agli enti no-profit la possibilità di svolgere trasporto sanitario di urgenza e di emergenza con affidamento diretto, senza gara d’appalto. Verrà recepita nel nuovo regolamento che dovrà essere approvato dalla Giunta, prima di tornare in commissione.






