Energia

 31.08.2015 - 16:56
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ENERGIA: “CHIARIMENTI SULLE INTENZIONI DI ENEL CIRCA LA CENTRALE DI BASTARDO E SULLA STRATEGIA ENERGETICO-AMBIENTALE DELLA REGIONE” - INTERROGAZIONE URGENTE DI SQUARTA (FDI)

 Il consigliere regionale Marco Squarta (FDI) interroga la Giunta “per avere chiarimenti  urgenti sulle reali intenzioni di Enel rispetto all’effettivo impiego della centrale di Bastardo e circa la tempistica con cui sarà riproposta all'Assemblea legislativa la Sear 2014-2020 (Strategia energetico-ambientale regionale), quindi sulla tempistica stimata per la dismissione dell’impianto, con conseguenti ricadute e relative soluzioni”.
 04.08.2015 - 12:38
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GEOTERMIA: “LA REGIONE RIVALUTI NORMATIVA E REGOLAMENTO” - UNA INTERROGAZIONE DI LIBERATI E CARBONARI (M5S) SULLE AUTORIZZAZIONI PER PROGETTO 'CASTEL GIORGIO' E PERMESSI 'MONTALFINA' E 'MONTERUBAGLIO'

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, hanno presentato una interrogazione all'Esecutivo di Palazzo Donini in merito alla legge e al regolamento sullo sfruttamento delle risorse geotermiche. Per Liberati e Carbonari andrebbe vagliata la concreta applicabilità delle norme regionali e dovrebbero essere valutati i rischi connessi al progetto denominato 'Castel Giorgio' e ai permessi di ricerca denominati 'Montalfina' e 'Monterubiaglio'.
sandra monacelli, capogruppo udc
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ENERGIA: “ENEL CHIARISCA UNA VOLTA PER TUTTE LE PROPRIE INTENZIONI SUL SUO FUTURO IN UMBRIA” - NOTA DI MONACELLI (UDC)

Sandra Monacelli, capogruppo dell'Udc in Consiglio regionale, fa rilevare che la centrale termoelettrica di Bastardo “ha visto fermarsi una delle due unità produttive, malgrado il prezzo del mercato del megawattora sia rimasto invariato, ufficialmente per mancanza di richiesta ma secondo fonti attendibili ci sarebbe un problema di scorte di carbone”. Per Monacelli, Enel deve “chiarire le proprie intenzioni sul suo futuro in Umbria e la Regione deve ripensare il proprio piano energetico”.
 13.10.2010 - 13:37
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ENEL: “LA SOPPRESSIONE DI 2 ZONE, 3 UNITÀ OPERATIVE E DEL DISTACCAMENTO REGIONALE DI PERUGIA È TROPPO PENALIZZANTE PER L’UMBRIA” - INTERROGAZIONE DI MARIOTTI, BARBERINI, CINTIOLI E GALANELLO (PD)

“Troppo penalizzanti per l'Umbria le scelte di Enel per la riorganizzazione della rete elettrica: soppressione delle zone di Foligno e Terni, delle Unità operative di Magione, Orvieto e Spoleto e del Distaccamento regionale dell'esercizio di Perugia, con l'accentramento su Firenze di funzioni strategiche e operative”: con una interrogazione nel prossimo question time, i consiglieri del Pd Mariotti, Barberini, Cintioli e Galanello chiedono alla Giunta regionale di conoscere “quali iniziative intenda adottare per salvaguardare le imprese umbre e i livelli occupazionali dell'azienda stessa”.
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AMBIENTE: “RIVEDERE LA STRATEGIA REGIONALE DI PROMOZIONE DELLE ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI” - UNA INTERROGAZIONE DI STUFARA (PRC – FDS) SULLA CENTRALE A BIOMASSE NEL COMUNE DI AVIGLIANO

Il capogruppo di Rifondazione comunista-Fds a Palazzo Cesaroni, Damiano Stufara, ha presentato una interrogazione all'Esecutivo regionale che parte dalla vicenda riguardante l'impianto a biomasse in costruzione nel territorio di Avigliano umbro. Per Stufara, che sollecita una revisione della procedura autorizzativa semplificata, la stima delle biomasse per l'approvvigionamento della centrale “appare largamente sovradimensionata sia rispetto all'entità degli scarti derivanti dalle attività produttive presenti nell'area, sia rispetto alle altre fonti rinvenibili nel territorio, senza considerare il fatto che nulla vieta, stando alla normativa attuale, il reperimento di biomasse di provenienza anche extranazionale”.  
 24.11.2010 - 12:57
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FONTI RINNOVABILI: “LA GIUNTA RIVEDA LE MODIFICHE APPORTATE AL REGOLAMENTO SUGLI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA E RITIRI LE DELIBERE N.40 E 494” - MOZIONE DI STUFARA (PRC - FDS)

Il capogruppo regionale di Rifondazione comunista – Fds, Damiano Stufara, ha presentato una mozione affinché la Giunta “ritiri le delibere numero 40 e 494 del 2012, garantisca il rispetto delle prerogative del Consiglio regionale in merito alle modifiche da apportare ai regolamenti, operi in tempi brevi una revisione della normativa vigente nell'ambito delle energie rinnovabili maggiormente incentrata sul principio dell'ecocompatibilità e della riduzione dell'impatto sul territorio”. Per Stufara l'insieme delle modifiche recentemente introdotte produce una “notevole rivisitazione delle priorità connesse alla promozione dell'energia da fonti rinnovabili” e “pone l'esigenza di un'ulteriore consultazione della Commissione consiliare competente”.
 18.09.2010 - 09:50
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IMPIANTI A BIOMASSE: “MA DAVVERO IN UMBRIA CI SONO TANTI 'MATERIALI NATURALI' DA IPOTIZZARE UNA VERA FILIERA CORTA?” - GORACCI (COMUNISTA UMBRO) TORNA A CHIEDERE “TRASPARENZA E REGOLE CERTE”

Il consigliere regionale Orfeo Goracci (Comunista umbro) torna a puntare il dito sulla “scarsa chiarezza” legata alla produzione di energia da fonti rinnovabili”. Nel ricordare, in proposito, una sua specifica interrogazione all'Esecutivo di Palazzo Donini (agosto 2012) attraverso la quale, sostanzialmente, chiede “un confronto approfondito con il Consiglio, da estendere successivamente all'intera comunità regionale, per definire quanto prima programmi e regole trasparenti e certi”, Goracci rimarca i “giusti dubbi dei cittadini, che si domandano il perché di tanto sviluppo di impianti in poco tempo, perché nel 'Cuore verde' d'Italia e se davvero in Umbria ci possono essere tanti 'materiali naturali' da poter ipotizzare una vera 'filiera corta' visto il numero delle richieste avanzate”. Il consigliere regionale fa anche sapere di aver partecipato (unico politico presente) all'iniziativa proposta dal comitato per la salvaguardia del territorio di Fossato di Vico dal titolo “Bruciare biomasse, sicuro che è un buon affare per la collettività?”.