Urbanistica/edilizia
CONSIGLIO REGIONALE - URBANISTICA: “PEREQUAZIONE, PREMIALITÀ, COMPENSAZIONE E MODIFICAZIONI DI LEGGI REGIONALI” - A LARGA MAGGIORANZA IL VIA LIBERA DELL'AULA AL DDL DELLA GIUNTA
Con 25 voti favorevoli (Pd, Psi, PdL, Fd'I, Udc) e 5 astenuti (Prc-Fds, Idv, Cu, Lega Nord) l'Aula di palazzo Cesaroni ha approvato il ddl della Giunta regionale concernente “Norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio e modifiche di leggi regionali”. Una iniziativa legislativa, propedeutica al testo unico in materia di urbanistica, attraverso la quale la Regione si propone di mettere a disposizione dei Comuni un “importante strumento” per attuare un'urbanistica non dell'espansione, ma di trasformazione dell'esistente. La perequazione, le premialità e le compensazioni in materia di governo del territorio, sono istituti “innovativi” recepiti da alcune leggi regionali. Su proposta della Giunta, ritirato l'articolo 37 della legge che prevedeva forme per sanare edifici conformi allo strumento urbanistico vigente, ma privi dei necessari titoli abitativi per la loro realizzazione. Bocciato anche un emendamento dell'Esecutivo circa la proroga al 31 dicembre 2013 delle presidenze degli Atc.
ONERI URBANIZZAZIONE SECONDARIA: “PARTITO DEMOCRATICO E SOCIALISTI SCELGONO DI NON SCEGLIERE E DIFENDONO L'INDIFENDIBILE” - STUFARA PRC-FDS COMMENTA LA BOCCIATURA IN AULA DELLA SUA MOZIONE
Il capogruppo regionale Prc-Fds Damiano Stufara si dice “negativamente sorpreso dalla bocciatura” della sua mozione per la revisione della normativa regionale in materia di destinazione dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria che prevedeva la revoca delle disposizioni della giunta regionale che stabilisce una quota non inferiore all'8 per cento dei proventi in favore degli enti religiosi”. Per Stufara si è preferito mantenere “l'attuale quadro di opacità di gestione, a cui evidentemente si attengono anche forze politiche presunte laiche come il Partito Democratico ed il Partito Socialista”.
CONSIGLIO REGIONALE (4): “RIVEDERE LE QUOTE DEI PROVENTI DELL'URBANIZZAZIONE SECONDARIA DESTINATE AGLI EDIFICI DI CULTO”- BOCCIATA LA MOZIONE DI STUFARA (PRC FDS)
L'Assemblea di Palazzo Cesaroni ha bocciato con 19 voti contrari (Pd, Psi, Pdl, Udc, Fd'I), una astensione (Lignani Marchesani, Fd'I) e 4 voti favorevoli (Goracci - Cu, Brutti - Idv, Cirignoni – Lega, Stufara - Prc) la mozione, firmata dal capogruppo di Rifondazione comunista – Fds Damiano Stufara, che chiedeva di rivedere le norme regionali sui “proventi derivanti dalle concessioni e dalle sanzioni urbanistiche per interventi di urbanizzazione secondaria ed eliminare la previsione di una quota percentuale predeterminata a favore delle chiese e degli edifici di culto”. Il documento chiedeva di adeguare le previsioni regionali alle più recenti norme nazionali e di riconoscere ai Comuni la facoltà di decidere autonomamente a quali interventi destinare quei fondi.
URBANISTICA: “PEREQUAZIONE, PREMIALITÀ, COMPENSAZIONE E MODIFICAZIONI DI LEGGI REGIONALI” - SÌ UNANIME DELLA SECONDA COMMISSIONE AL DISEGNO DI LEGGE DELLA GIUNTA
La Seconda Commissione consiliare ha dato il via libera, all'unanimità, al disegno di legge della Giunta regionale: “Norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio e modifiche di leggi regionali”. Quello della Perequazione rappresenta un importante strumento che la Regione mette a disposizione dei Comuni per attuare un'urbanistica non dell'espansione, ma di trasformazione dell'esistente. Soddisfazione bipartisan è stata espressa dopo il voto finale quando è stata sottolineata l'importanza della legge, fondamentale per l'azione e la programmazione dei Comuni, per il territorio, per l'ambiente e per l'economia regionale in genere. Presente ai lavori l'assessore regionale all'Urbanistica ed Ambiente, Silvano Rometti.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA: “RICORSO GOVERNO MONTI A CONSULTA CONTRO 5 ANNI DI RESIDENZA O ATTIVITÀ LAVORATIVA PER ACCESSO A BENEFICI. COSA FARÀ LA REGIONE?” - INTERROGAZIONE DI CIRIGNONI (LEGA)
Il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni punta il dito sul precedente Governo Monti circa il ricorso presentato alla Corte Costituzionale contro gli articoli della legge regionale sull'edilizia residenziale pubblica secondo cui, giustamente, il soggetto richiedente abbia almeno cinque anni di residenza o attività lavorativa in Umbria per l'accesso ai benefici di legge”. Per l'esponente umbro del Carroccio, che per questo ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale per sapere gli intendimenti della Regione, si tratta di “una norma giusta che difende i diritti degli umbri, limitando l'accesso alle graduatorie per l'assegnazione dei contributi e degli alloggi pubblici ai nuovi arrivati, in particolare stranieri comunitari ed extracomunitari”.
URBANISTICA: “PEREQUAZIONE, PREMIALITÀ, COMPENSAZIONE E MODIFICAZIONI DI LEGGI REGIONALI” - CONTINUA IN SECONDA COMMISSIONE L'ANALISI DELL'ARTICOLATO DEL DISEGNO DI LEGGE DELLA GIUNTA
La Seconda Commissione consiliare, nella seduta odierna, ha iniziato l'analisi e, quindi, la discussione sulla seconda parte del disegno di legge della Giunta regionale concernente “Norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio e modifiche di leggi regionali”. Sostanzialmente è stata presa in esame la parte che modifica otto leggi regionali vigenti. La legge verrà, con ogni probabilità, licenziata nel corso della prossima riunione dove verranno approfonditi, alla presenza dell'assessore regionale Rometti, alcuni articoli del testo ed alcuni emendamenti tra i quali, in modo particolare, quello a firma Smacchi, Barberini, Galanello (Pd) circa la possibilità di regolamentare piccoli annessi agricoli anche a chi non è agricoltore, ma dispone di piccoli appezzamenti di terreno.
EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE: NEI PROSSIMI TRE ANNI PREVISTI 4MILA 500 SFRATTI PER MOROSITA'. AIUTI ANCHE PER COPPIE GIOVANI E FAMIGLIE MONOPARENTALI – L'ASSESSORE VINTI RIFERISCE AL COMITATO DI MONITORAGGIO SULL'ATTUAZIONE DELLA LEGGE 23
L'assessore regionale all'Edilizia residenziale pubblica, Stefano Vinti, ha riferito stamani al Comitato di monitoraggio sull'attuazione delle leggi riguardanti l'Ater regionale (“19/2010”) e le “Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale” (“23/2003”). L'attenzione viene estesa, con appositi bandi comunali, dalle tradizionali categorie deboli, disoccupati e precari, alle giovani coppie per le quali è impossibile acquistare la prima casa, ai nuclei familiari costituiti da un solo genitore con figli a carico e ai “single”. La Regione Umbria punta anche ad arginare gli “sfratti incolpevoli”, causati dalla perdita del lavoro, cassa integrazione o dalla morte o malattia grave del familiare che produceva il reddito con cui sostenere il canone di locazione.
URBANISTICA: “PEREQUAZIONE, PREMIALITÀ E COMPENSAZIONE” - IN SECONDA COMMISSIONE INIZIATO L'ESAME DELL'ARTICOLATO DEL DDL DELLA GIUNTA. ACCOLTE NUMEROSE OSSERVAZIONI DEL CAL
La Seconda Commissione consiliare, dopo precedenti sedute dedicate alla partecipazione dei soggetti interessati, ha dato il via l'analisi dell'articolato contenuto nel disegno di legge della Giunta regionale “Norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio e modifiche di leggi regionali”. Con voto unanime, sono stati approvati tutti gli articoli contenuti nella prima parte della legge. La seconda parte, che modifica 8 leggi regionali vigenti, verrà analizzata nella prossima riunione. Quello della Perequazione rappresenta un importante strumento che la Regione mette a disposizione dei Comuni per attuare un'urbanistica non dell'espansione, ma di trasformazione dell'esistente.