Bori (Pd): “il combinato disposto tra un Governo nazionale che non investe un solo euro in sanità e una Regione capace solo di tagliare servizi e prestazioni ai cittadini, rende l’Umbria una regione in cui il diritto alla salute ‘da compromesso rischia di essere negato’”
Porzi (gruppo Misto-vicepresidente della Commissione) replica a Puletti (Lega-presidente Commissione): “Mi aspetto azioni concrete con la stessa solerzia con la quale si è risposto alla mia ‘quisquilia’"
Paparelli e Meloni (Pd) ritengono “doveroso che il Governo regionale verifichi con precisione la legittimità delle iniziative intraprese da alcune Aziende sanitarie umbre”
Bori (Pd) chiede “l’ampliamento dello stanziamento economico per la misura, a fronte di avviso pubblico con una dotazione finanziaria non all’altezza delle aspettative suscitate”.