Sanità
SANITÀ: “PROTESI E AUSILI TERAPEUTICI: LA REGIONE GARANTISCA UN'ASSISTENZA PERSONALIZZATA PER PER PATOLOGIE E DISABILITÀ GRAVI” – SMACCHI (PD) ANNUNCIA INTERROGAZIONE
Il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) annuncia la presentazione di un’interrogazione in tema di protesi e ausili terapeutici. Per Smacchi “è necessario che la Regione Umbria garantisca un'assistenza differenziata per le persone affette da patologie o disabilità gravi per migliorare i servizi e abbassare i costi a carico del sistema sanitario regionale”.
SANITÀ: “FAVORIRE LA DIETA APROTEICA PERSONALIZZATA NELLA MALATTIA RENALE CRONICA” - INTERROGAZIONE DI CASCIARI (PD)
Il consigliere regionale del Partito democratico Carla Casciari annuncia un’interrogazione avente per oggetto la dieta aproteica personalizzata per soggetti con malattia renale cronica e insufficienza renale.
SANITÀ: “DISTURBO DA SPETTRO AUTISTICO ELIMINATO DALLA LISTA LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA (LEA)” - DE VINCENZI (MISTO-UN): “ORA LE ASL DOVRANNO FARSI CARICO DEL SERVIZIO"
Il consigliere regionale Sergio De Vincenzi (misto-Un) esprime preoccupazione per l’eliminazione dalla lista dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) del disturbo da spettro autistico, per cui le Asl dovranno farsi carico del servizio e fornire, dunque, ogni genere di supporto con le risorse eventualmente a disposizione. De Vincenzi chiede quindi alla Giunta regionale e all’Assemblea legislativa di “adoperarsi fattivamente, attraverso l’orientamento all’ottimizzazione dei servizi e delle risorse, per garantire un livello di assistenza dignitoso per quanti sono colpiti dal disturbo dello spettro autistico e per i loro familiari”.
SANITÀ: “RINNOVARE ASSEGNO SOLLIEVO IN SCADENZA PER MALATI GRAVISSIMI” - SQUARTA (FDI) “AIUTARE ANCHE FAMIGLIE UMBRE CHE ASSISTONO PAZIENTI CON PATOLOGIE GRAVI”
Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Marco Squarta, auspica che possa essere prorogata l’erogazione dell’assegno di sollievo in scadenza per i malati gravissimi estendendo la possibilità di sostegno anche alle famiglie che assistono pazienti con patologie gravi. Per questo sollecita la Giunta affinché venga rinnovata l’erogazione dell’assegno di sollievo, valutando allo stesso tempo la possibilità di estendere il numero dei beneficiari anche ai pazienti affetti da patologie gravi”.
SANITÀ: NON DISPERDERE IL LAVORO SVOLTO DAL REGISTRO TUMORI UMBRO E RICONSIDERARNE IL RUOLO ALLA LUCE DEL NUOVO PIANO SANITARIO – AUDIZIONE DELLA TERZA COMMISSIONE
In Terza Commissione audizione con Fabrizio Stracci, coordinatore scientifico della sezione di Igiene e Sanità pubblica del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell'Università degli Studi di Perugia, in merito alle potenzialità del Registro Tumori Umbro di Popolazione. La prosecuzione delle attività del Registro tumori è in discussione alla luce di una forte diminuzione delle risorse.
SANITÀ: “IN UMBRIA MANCANO POSTI LETTO E PERSONALE PER LE PATOLOGIE PSICHIATRICHE” – SQUARTA (FDI) ANNUNCIA INTERROGAZIONE
Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Marco Squarta, annuncia la presentazione di una interrogazione sulle politiche sanitarie regionali riguardanti le patologie psichiatriche. Per Squarta “nella nostra Regione mancano posti letto ospedalieri e personale, e questo nonostante i numeri preoccupanti indicati nell’ultimo Rapporto sulla salute mentale del Ministero della Salute, che indica in circa 20mila gli umbri che nel 2016 si sono rivolti al pronto soccorso per questi problemi”.
TERZA COMMISSIONE: APPROVATA A MAGGIORANZA PROPOSTA DI RISOLUZIONE SUL NUOVO PIANO SANITARIO
La Terza commissione consiliare, presieduta da Attilio Solinas, ha approvato a maggioranza (favorevoli Solinas-misto MDP, De Vincenzi-Misto Umbrianext e Carbonari-M5s; astenuti Casciari, Guasticchi e Leonelli-PD) una proposta di risoluzione contenente orientamenti d’indirizzo generale per la redazione del nuovo Piano sanitario regionale 2018-2020. Fra i punti essenziali: integrazione della rete dei servizi e degli specialisti, ottimizzazione del rapporto con l’Università, maggiore attenzione alla prevenzione, evoluzione delle strutture territoriali in Unità complesse di cure primarie.











