Agricoltura

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle a Palazzo Cesaroni, Andrea Liberati, annuncia una interrogazione sul Piano di sviluppo rurale. Per Liberati esisterebbero delle anomalie nel bando per la misura 4.1 (Sostegni agli investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole) relativamente al periodo di apertura, alla clausola di salvaguardia e al dimezzamento del massimale.

Il consigliere regionale Carla Casciari (Pd) esprime soddisfazione per l'approvazione di oggi, dell'Assemblea legislativa, del disegno di legge della Giunta che “affida la gestione del Banco della Terra all'Agenzia forestale regionale e mira a garantire l'impiego produttivo dei beni e terreni pubblici assegnati con evidenza pubblica”. Casciari rimarca che “tra gli obiettivi di questa modifica ci sono quelli che mirano ad una maggiore semplificazione ed incentivi per le imprese costituite da giovani sotto i quarant'anni”.

Con 12 voti favorevoli della maggioranza (Pd, Ser, misto-Mdp), 5 astenuti (FI, FdI, Rp, M5S), 2 voti contrari (LN), l'Assemblea legislativa dell'Umbria ha approvato il disegno di legge della Giunta regionale che modifica il Testo unico in materia di agricoltura (legge regionale '12/2015'). Modifiche che mirano alla valorizzazione del patrimonio agricolo regionale e riguardano, l'affidamento della gestione del Banco della Terra all'Agenzia forestale regionale (Afor) e la soppressione della gratuità e agevolazione dei canoni di locazione e delle concessioni.

I consiglieri regionali della Lega Nord Emanuele Fiorini e Valerio Mancini chiedono alla “Giunta, dopo il gelo di questi giorni, di attivarsi presso il Governo nazionale per il riconoscimento dello stato di calamità naturale”. Per Fiorini e Mancini “le temperature anomale stanno mettendo in ginocchio l'agricoltura umbra”.

Il consiglio regionale Claudio Ricci (Rp) annuncia la presentazione di una interrogazione per conoscere “la dimensione complessiva del Piano di Sviluppo Rurale e lo stato d'attuazione della misura”. Per Ricci è necessario “velocizzare l'erogazione dei contributi del Psr per sviluppare le aziende agricole, come richiesto dagli imprenditori”.

Via libera della Seconda Commissione, con i voti favorevoli dei commissari della maggioranza (Brega, Leonelli, Smacchi-Pd, Rometti-Socialisti), l'astensione di Ricci (Rp), i voti contrari Fiorini (Ln) e Liberati (M5S) al disegno di legge della Giunta regionale che modifica il Testo unico in materia di agricoltura (legge regionale '12/2015'). Modifiche che riguardano, sostanzialmente, l'affidamento della gestione del Banco della Terra all'Agenzia forestale regionale (Afor) e la soppressione della gratuità e agevolazione dei canoni di locazione e delle concessioni. Appurato che le modifiche disposte nella legge non produrranno alcun impatto di natura finanziaria sul bilancio regionale, è stato approvato un emendamento che prevede la collocazione della cifra derivante dai canoni di locazione o di concessione all'interno del bilancio regionale per il finanziamento della legge di istituzione dell'Afor.