WELFARE: OK DELLA TERZA COMMISSIONE ALLA PERMANENZA FINO A 180 GIORNI, ASSISTITA DALLA ASL, DEGLI ANZIANI NON PIÙ AUTOSUFFICIENTI NELLE RESIDENZE SOCIOASSISTENZIALI

Le persone anziane ospiti delle strutture socio-assistenziali che vengono a trovarsi in una condizione di non autosufficienza potranno restare dove si trovano, in attesa di ingresso nelle residenze protette, non più per 90 ma fino a 180 giorni, assistiti domiciliarmente dalla Asl competente per territorio. E' la modifica al Regolamento dei servizi per anziani autosufficienti, proposta dalla Giunta, approvata stamani all'unanimità dalla Commissione Sanità e Servizi sociali di Palazzo Cesaroni.

Data:

17 Mar 2015 00:00

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(Acs) Perugia, 17 marzo 2015 – La Terza commissione di Palazzo Cesaroni (Sanità e Servizi sociali) ha dato parere favorevole all'unanimità alla proposta della Giunta di modifiche al regolamento riguardante i Servizi socio-assistenziali per persone anziane autosufficienti, che recepisce l'istanza presentata, con atto ispettivo, proprio dal presidente della commissione, Massimo Buconi, il quale aveva chiesto di estendere il periodo di permanenza nelle residenze socio-assistenziali oltre i 90 giorni previsti, nei casi in cui vengano accertate sopraggiunte condizioni di non-autosufficienza. Tale periodo è adesso di 180 giorni, durante i quali la maggiore intensità assistenziale dell'anziano viene garantita dall'Azienda sanitaria locale competente per territorio, attraverso la presa in carico con un programma di assistenza domiciliare integrata.

Il problema era nella condizione di illegittimità nella quale venivano a trovarsi le strutture socioassistenziali e le istituzioni preposte, continuando ad ospitare anziani divenuti non autosufficienti oltre i 90 giorni previsti, periodo di tempo risultato troppo stretto in ragione delle liste di attesa per entrare nelle residenze protette, pur se ultimamente tale problema risulta ridimensionato dalla crisi economica, che ha costretto molte famiglie a ritirare gli anziani da tali residenze, liberando posti.

Nel dare parere favorevole all'unanimità alle modifiche del regolamento “16/2012” (Disciplina in materia di autorizzazione al funzionamento dei servizi socio-assistenziali a carattere residenziale e semiresidenziale per persone anziane autosufficienti), la Commissione chiede alla Giunta di “valutare l'inserimento di una norma transitoria che tenga conto di eventuali soggetti già dichiarati non autosufficienti”. PG/
 

Ultimo aggiornamento: 17/03/2015