VERTENZA PERUGINA: “SEMPRE DIFFICILE CONFRONTARSI CON CHI DECIDE DA LONTANO. NECESSARI APPROCCIO INTELLIGENTE ALLA VICENDA E PROPOSTE SERIE PER RILANCIO AZIENDA” - NOTA DI ROMETTI (SOCIALISTI E RIFORMISTI)

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31 Ago 2015 01:00

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(Acs) Perugia, 31 agosto 2015 - “È sempre difficile confrontarsi con chi decide da lontano le sorti di un'azienda, seppure prestigiosa come la Perugina. Si tratta di una situazione dove la stessa politica mette in gioco la sua credibilità perché la Perugina non rappresenta soltanto la nostra regione, ma l'intero Paese, le sue eccellenze, la qualità del prodotto italiano”. Così il capogruppo regionale dei Socialisti e Riformisti, Silvano Rometti  a margine della riunione odierna della Seconda Commissione dove i rappresentati sindacali dei lavoratori della Perugina hanno esternato tutta la propria preoccupazione circa il mantenimento dei livelli occupazionali dello stabilimento di San Sisto.

Rometti definisce importante il fatto che gli stessi lavoratori abbiano predisposto una serie di proposte da presentare alla proprietà, auspicando che tutto ciò “possa avvenire al più presto”, come pure assicura tutto il suo impegno affinché “il ministero per lo Sviluppo economico possa convocare tutte le parti interessate e soprattutto conoscere nei dettagli le intenzioni della proprietà. Dobbiamo guardare con la massima attenzione alle dinamiche produttive dell'azienda”.

Riferendosi infine alla decisione della Commissione di approfondire la vicenda attraverso ulteriori audizioni con l'Esecutivo regionale e possibilmente con i vertici aziendali, Rometti ha definito questi passaggi “fondamentali, perché ci daranno un quadro organico della vicenda e le necessarie indicazioni per la predisposizione di un documento unitario che possa rafforzare ancor più il ruolo proprio dell'Assemblea legislativa”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 31/08/2015