(Acs) Perugia 23 novembre 2009 - “Il 24 novembre prenderà il via il processo per l'accertamento delle responsabilità della tragedia del 25 novembre 2006 alla Umbria Olii di Campello sul Clitunno. Rifondazione comunista esprime piena solidarietà alle famiglie dei lavoratori che hanno perso la vita nel tragico incidente”. Lo dichiara il capogruppo del Prc in Consiglio regionale, Stefano Vinti, annunciando la presenza di Rifondazione comunista “al presidio davanti al tribunale per testimoniare piena vicinanza a tutte le persone coinvolte”.
Vinti rimarca che “quello della sicurezza sui luoghi di lavoro è un principio di civiltà irrinunciabile per un Paese moderno che si dichiara fondarsi sul lavoro e che non può e non deve consentire che di lavoro si muoia. Chiediamo con forza che la memoria dei lavoratori che hanno perso la vita in quel tragico giorno venga onorata anche dalle istituzioni giudiziarie. Per questo, rinnovando il cordoglio ai parenti delle vittime e auspicando almeno che la loro prematura scomparsa sia utile per tutti coloro che quotidianamente si recano sul posto di lavoro senza la certezza di tornare a casa, contiamo in un esito del processo che sancisca un adeguato risarcimento ai familiari, non solo perché nel loro pieno diritto ma anche per evitare che nel futuro simili accadimenti possano ripetersi impunemente”. RED/mp