(Acs) Perugia, 13 gennaio 2012 - “Come temevo, i buoni propositi della presidente della Regione, Catiuscia Marini e dell’assessore Silvano Rometti, annunciati a seguito delle proteste dei pendolari relativamente alla soppressione di alcuni treni, hanno prodotto un buco nell’acqua”. Lo scrive, in una nota, il capogruppo regionale del PdL, Raffaele Nevi per il quale, questo “è il risultato della minaccia di annullare il contratto di servizio della Regione e che testimonia la scarsa volontà con la quale la Giunta regionale ha affrontato la causa dei 5mila pendolari umbri”.
A fronte di tutto ciò, Nevi annuncia la presentazione di una interrogazione “per capire se realmente la Giunta è intenzionata a risolvere questo problema (fino ad arrivare veramente alla risoluzione del contratto di servizio con Trenitalia) o siamo di fronte all’ennesimo spot a scapito dei pendolari umbri”. RED/as