TRASPORTI: “SUL RADDOPPIO DEL FRECCIAROSSA A PERUGIA UN’OCCASIONE PERSA PER TATTICISMO” - LEONELLI (PD) SULL’ORDINE DEL GIORNO RESPINTO

Il consigliere regionale Giacomo Leonelli (PD) interviene sulla questione relativa alla bocciatura dell’ordine del giorno sul raddoppio del Frecciarossa proposto da Squarta (FDI) nell’ambito della discussione della manovra di bilancio della Regione. Spiega Leonelli di aver proposto di rinviare in Commissione l’ordine del giorno sul raddoppio del Frecciarossa per un approfondimento “e in aula - ha spiegato - ho votato favorevolmente perché non posso essere contrario ad un altro Frecciarossa a Perugia”.

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20 Dic 2018 15:45

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(Acs) Perugia, 20 dicembre 2018 – “Purtroppo sul suo ordine del giorno il consigliere di Fratelli d'Italia Marco Squarta ha fatto probabilmente prevalere la tattica politica al buonsenso”. Così il consigliere regionale Giacomo Leonelli che interviene sulla questione relativa alla bocciatura della proposta dell’esponente FdI nell’ambito della discussione della manovra di bilancio della Regione. “Avevo proposto – spiega Leonelli - di rinviare in Commissione l’ordine del giorno sul raddoppio del Frecciarossa per un approfondimento che ritenevo opportuno, sia per verificare la compatibilità del raddoppio su Perugia con gli altri impegni che l'Assemblea ha preso con le altre zone dell'Umbria, in particolare con l'area sud, sia per tentare di capire la disponibilità del Comune di Perugia a partecipare agli impegni finanziari connessi al Frecciarossa stesso, posto che ad oggi non contribuisce affatto”.

“Io in aula ho votato favorevolmente – spiega Leonelli – perché non posso essere contrario ad un altro Frecciarossa a Perugia, ma era evidente che, tenuto anche conto delle criticità tecniche poi emerse e dell'indisponibilità a fare gli approfondimenti richiesti, sarebbe stato respinto, così come infatti è avvenuto. Un passaggio in Commissione sarebbe stato più che opportuno, ma il buonsenso purtroppo ha lasciato spazio alla tattica politica. Ora – conclude – speriamo quanto prima di poter riprendere l'esame di questo tema, in un'ottica complessiva di equilibrio e di possibilità di accesso di tutti i maggiori centri regionale alla linea dell'alta velocità”. RED/pg

Ultimo aggiornamento: 20/12/2018