TRASPORTI SU FERRO: “LA RETE FCU, GIÀ INTEGRATA CON QUELLA NAZIONALE POTREBBE INTERESSARE MOLTE AZIENDE UMBRE” - CHIACCHIERONI (PD) INTERROGA LA GIUNTA E CITA I CASI INCORAGGIANTI DI EMILIA E MARCHE
30 Ott 2012 00:00
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(Acs) Perugia 30 ottobre 2012 – “Utilizzare la Ferrovia centrale umbra e i suoi interscambi già esistenti con la rete nazionale di Trenitalia per rilanciare anche in Umbria il trasporto merci su ferro”.
Lo propone in una interrogazione alla Giunta regionale il consigliere del Pd Gianfranco Chiacchieroni, facendo riferimento all'interesse manifestato da alcune aziende umbre per il trasposto delle proprie merci su ferrovia, al questionario già sottoposto da Sviluppumbria alle imprese che si trovano lungo le tratte esistenti e soprattutto ai risultati incoraggianti ottenuti dalla Regione Emilia Romagna, che si è dotata di una sua legge regionale, e dalle Marche che stanno pensando di fare la stessa cosa.
Chiacchieroni parte dalla constatazione che l'Umbria è attraversata dalla Ferrovia centrale umbra, che si integra in più punti con le linee di Trenitalia e che si potrebbero riutilizzare perfino i vecchi scali merci nati per il carbone. Il trasporto su ferro, oltre a rendere competitive le aziende umbre sul mercato, aggiunge Chiacchieroni, si caratterizza per minori emissioni inquinanti e per il possibile utilizzo delle tratte in orari notturni, senza intralciare il movimento passeggeri.
Alla Giunta regionale, Chiacchieroni chiede “se anche l'Umbria intende agire per promuovere il trasporto su ferro ed a che punto è lo stato di avanzamento del progetto promosso da Sviluppumbria” che va in questa direzione. GC/gc
