(Acs) Perugia, 20 dicembre 2017 – “L'arretramento del Frecciarossa da Arezzo a Perugia annunciato in conferenza stampa dalla presidente Marini è un primo grande passo per agganciare la nostra regione all'alta velocità”. È quanto dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Giacomo Leonelli, per il quale “la notizia di oggi è destinata a cambiare in modo radicale i collegamenti ferroviari della regione”.
“Quella di oggi - prosegue Leonelli - rappresenta una giornata di svolta per l'Umbria, frutto di un importante lavoro portato avanti dalla Giunta con il sostegno del gruppo del Partito Democratico a Palazzo Cesaroni. Quando a maggio io ed altri colleghi del PD presentammo la mozione, poi votata a luglio, per chiedere l'impegno verso questo risultato ci risposero che si trattava del libro dei sogni, oggi invece dimostriamo che la serietà e l'impegno producono risultati concreti. La mozione è stata poi votata anche dalla minoranza, ma questo è un merito che va ascritto all'azione di governo, perché non può passere l'idea che su chi amministra vadano solo scaricati i problemi, senza che vengano poi anche riconosciuti i meriti di un paziente lavoro”.
“Da domani – prosegue Giacomo Leonelli – occorrerà lavorare con le fondazioni bancarie, gli operatori economici, gli ordini professionali e le categorie produttive per sostenere questo servizio. Un servizio che rappresenta un aiuto importante per l'economia dell'Umbria visto che permette di arrivare a Milano prima delle 9, consentendo ad una clientela business, soprattutto dal capoluogo, ma anche da un territorio più vasto, di raggiungere Milano e Torino in orari compatibili con la propria attività professionale e tornare in giornata”.
“Ed inoltre – conclude Leonelli – occorrerà continuare a lavorare sul fronte politico, perché questa buona notizia non rappresenta un traguardo finale, ma un punto di partenza, e non preclude la possibilità di concretizzare le altre ipotesi in campo. Il collegamento all'alta velocità era un obiettivo di legislatura e quindi ora bisogna mettersi al lavoro per assicurare anche ad altri territori, a cominciare dalla provincia di Terni, l'opportunità di una connessione rapida con l'alta velocità”. RED/dmb