TRASPORTI: “IL TRENO FRECCIA BIANCA DEVE FERMARE A SPOLETO, È ORA DI SVILUPPARE L'ALTA VELOCITÀ IN TUTTA L'UMBRIA” - MOZIONE DI RICCI (PORTAVOCE CENTRO DESTRA E LISTE CIVICHE)

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02 Ott 2015 01:00

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(Acs) Perugia, 2 ottobre 2015 - “Il treno Freccia bianca deve fermare a Spoleto (oggi transita, rallenta e non ferma alla stazione del Festival dei due mondi), è ora di sviluppare l'alta velocità in Umbria”: lo chiede la mozione a firma di Claudio Ricci (portavoce centro destra e liste civiche), unitamente ai consiglieri regionali Mancini, Fiorini, Nevi, Squarta e De Vincenzi , che verrà presentata al voto dell'Assemblea legislativa dell'Umbria nella seduta di martedì prossimo, 6 ottobre.

“Sono anni – ricorda Ricci - che se ne parla. In attesa delle osservazioni sulla domanda di trasporto, ora bisogna decidere affinché almeno due convogli ferroviari fermino (uno al mattino e uno alla sera) per collegare meglio Spoleto con Roma, aumentando i servizi per i pendolari e sviluppando opportunità culturali e turistiche. Certamente far fermare un treno costa ma si tratta di un investimento in sviluppo per l'Umbria, vista la notorietà mondiale di Spoleto”.

“La mozione per far fermare il treno Freccia bianca a Spoleto – secondo Ricci – è un'occasione per riproporre la necessità che tutta l'Umbria sia meglio connessa con i sistemi ferroviari ad alta velocità, nonché sostenere la variante strategica ferroviaria Orte Falconara per Gubbio/Gualdo sino all'Aeroporto di Perugia San Francesco d'Assisi (da cui riconnettersi verso Perugia/Firenze e nella direzione Foligno/Roma)”.

Ricci esprime anche “rammarico, per il fatto che non sono presenti all'ordine del giorno le mozioni, già programmate, per dire no al bollo regionale per moto e auto storiche nonché per l'organizzazione dell'imminente Giubileo”. RED/pg

Ultimo aggiornamento: 02/10/2015