“Trasferire ad Afor alcune funzioni dei Consorzi di bonifica”

La Prima commissione consiliare prosegue l’esame della proposta di legge Nicchi (Misto) e Pastorelli (Lega)

Data:

12 Feb 2024 16:34

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(Acs) Perugia, 12 febbraio 2024 – La Prima commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta da Daniele Nicchi, si è riunita a Palazzo Cesaroni, a Perugia, per proseguire l’esame della proposta di legge sul trasferimento di alcune funzioni in materia di bonifica all’Agenzia forestale regionale, che va a modificare la legge regionale ‘30/2004’ (Norme in materia di bonifica), firmato da Daniele Nicchi (Misto) e Stefano Pastorelli (Lega). 

L’atto era già stato illustrato in una precedente seduta della Prima commissione. Oggi è stato presentato dai firmatari un emendamento interamente sostitutivo che punta ad eliminare dal testo le previsioni che potrebbero essere oggetto di rilievi di legittimità costituzionale, in base alle osservazioni contenute nella scheda tecnico-normativa redatta dagli uffici di Palazzo Cesaroni. Gli stessi uffici hanno spiegato che con l’emendamento viene eliminata la previsione del trasferimento all’Agenzia forestale regionale della titolarità delle funzioni in materia di bonifica e della competenza esclusiva per gli interventi e le opere di bonifica, anche nei territori in cui operano i consorzi di bonifica. Inoltre l’emendamento elimina la previsione della proposta di legge in base alla quale le delimitazioni territoriali dei comprensori di bonifica coincidono con i confini delle province di Perugia e Terni. L’emendamento elimina anche la soppressione dei contributi di bonifica prevista dalla proposta di legge e il conseguente innalzamento dell’addizionale regionale all’Irpef per il finanziamento dei programmi coperti dai contributi di bonifica. L’emendamento introduce alcune modifiche alla ‘30/2004’ per realizzare una più equa applicazione dei contributi: viene reintrodotta la previsione del beneficio “diretto e specifico” derivante dall’attività di bonifica come presupposto per il pagamento del contributo di bonifica. Viene cioè previsto che sono obbligati al pagamento del contributo di bonifica i proprietari degli immobili che traggono un beneficio diretto e specifico dalle opere di bonifica gestite dal Consorzio. L’emendamento introduce il parere vincolante dell’Agenzia forestale regionale e della Commissione consiliare competente per l’approvazione, da parte della Giunta regionale, dei piani di classifica e dei relativi perimetri di contribuenza, adottati dai Consorzi di bonifica. L’emendamento introduce, infine, l’approvazione da parte dell’Agenzia forestale regionale dei piani annuali di riparto del contributo di bonifica adottati dai Consorzi di bonifica e la vigilanza dell’Agenzia sull’applicazione dei contributi di bonifica da parte dei consorzi. Al termine della riunione è stato stabilito di ascoltare in audizione Assessore regionale competente, Afor e Consorzi di bonifica. DMB/

Ultimo aggiornamento: 13/02/2024