THYSSENKRUPP: “FORTISSIMO ODORE DI CLOROFORMIO SULLA VICENDA. TAVOLI E INCONTRI SOLO UN MODO PER PASSARE IL TEMPO MENTRE ALTRI DECIDONO” – BRUTTI (IDV) LANCIA L’ALLARME SULL’ACCIAIERIA TERNANA

(Acs) Perugia, 28 giugno 2011 - “Si sente un fortissimo odore di cloroformio intorno alla Thyssenkrupp. Incontri che producono tavoli che producono incontri e non mettono niente su quei tavoli, sono un modo per passare il tempo mentre gli altri decidono”. Paolo Brutti, consigliere regionale dell'Italia dei Valori, preconizza “tempi duri” per il polo ternano.

“Questo sterile atteggiamento – spiega l’esponente dell’Idv - porta al progressivo abbandono di Thyssen dall'acciaio inossidabile umbro, al suo interesse volto a risanare solo gli stabilimenti di proprietà, con un occhio di riguardo alla forza lavoro tedesca, lasciando ai nuovi titolari carta bianca per ridurre gli organici a proprio piacimento. Se qualcuno – aggiunge - ha avuto indicazioni in grado di smentire queste infauste previsioni si faccia avanti ma finora non mi pare che Thyssen si sia preoccupata dei destini dell'acciaio ternano”.

A giudizio di Brutti, a questo punto, solo il Governo può indirizzare la questione verso un finale  "meno drammatico". Ma il Governo – avverte l’esponente dell’Idv - deve essere svegliato con una pressione molto più decisiva di quella fatta finora dalla Regione e con incisive azioni di lotta dei lavoratori e del sindacato. Il cloroformio, se distribuito e inalato in dosi troppo elevate– conclude -, procura una morte indolore. Lo strazio arriva dopo, per chi resta e non ha nulla su cui piangere”. RED/