TERZA COMMISSIONE: L'ASSESSORE TOMASSONI SARÀ ASCOLTATO SULLE SCELTE DI BILANCIO NEL SOCIALE”- LA GIUNTA ANNUNCIA MODIFICHE ALLA LEGGE SULL'EDILIZIA POPOLARE E CHIEDE DI UNIFICARE TUTTE LE PROPOSTE
14 Mar 2011 00:00
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(Acs) Perugia, 14 marzo 2011 – Sulle scelte di bilancio regionale di previsione per il 2011 fatte dalla Giunta regionale nell'ampio settore del sociale, la terza Commissione consiliare di Palazzo Cesaroni, presieduta da Massimo Buconi, ascolterà l'assessore Franco Tomassoni in una apposita audizione, fissata per lunedì 21 marzo alle 10,00.
Lo ha deciso alla unanimità la stessa commissione accogliendo richieste dei consiglieri di minoranza che, in particolare con Franco Zaffini di Fli hanno evidenziato il peso determinante che ha sul bilancio l'intero settore sociale, a partire dalla spesa sanitaria.
La Commissione, su proposta del presidente Massimo Buconi ha anche stabilito alla unanimità che, dopo la sessione di bilancio, saranno ascoltate in audizione due associazioni che ne hanno fatto richiesta: la Scoret che si interessa dei servizi di onco-ematologia ed intende illustrare ai commissari le carenze del servizio nell'Ospedale di Terni e l'Associazione Cuor di leone che si interessa di cardiopatici.
La Commissione ha anche preso atto di una nota trasmessa dall'assessore regionale Stefano Vinti con la quale si comunica che l'esecutivo sta predisponendo gli atti per presentare un disegno di legge di modifica alla normativa sulla edilizia residenziale popolare, la legge 23 del 2010 che istituisce gli l'Ater regionale, in particolare sul tema dell'housing sociale, ed in ragione di ciò chiede alla Commissione di unificare la discussione sulle diverse proposte già presentate in Consiglio regionale.
Nel merito di quest'ultima richiesta Rocco Valentino, consigliere regionale del Pdl e primo firmatario di una proposta analoga con la quale si fissano nuovi criteri di assegnazione degli alloggi popolari basati su reddito effettivo e sulla sopravvenuta decadenza del diritto alla assegnazione, ha Detto “ la comunicazione di Vinti è condivisibile se la proposta della Giunta arriverà entro due o tre settimane, altrimenti chiederò di trattare i anticipo la nostra proposta. Non vorremmo, ha concluso Rocco Valentino, che anche in questo caso come è già successo altre volte, sia u escamotage per aspettare la proposta dell'esecutivo accantonando di fatto l'esame della nostra precedente proposta”. GC/gc
