(Acs) Perugia 4 ottobre 2010 – Il problema delle tossicodipendenze in Umbria sarà affrontato da una commissione d'inchiesta piuttosto da una speciale, più complessa e da istituire con legge, come chiedevano tutti i consiglieri di opposizione, primo firmatario Franco Zaffini (Pdl).
La soluzione, maturata alla unanimità in terza Commissione, è stata suggerita dal consigliere di maggioranza Damiano Stufara (Prc) che, sottolineando la validità della Commissione d'inchiesta, più snella nelle procedure di nomina e di funzionamento rispetto ad una Commissione speciale, ha definito, “importante conoscere il gravissimo fenomeno delle tossicodipendenze in Umbria ed individuare azioni concrete per contenerlo”.
Favorevole alla soluzione, di fatto accettata da tutti i commissari, si è dichiarato lo stesso Zaffini che ha preso atto con favore della unanime volontà di istituire l'organismo, “su un problema tanto evidente e grave come la tossicodipendenza in Umbria”.
Su proposta del presidente Massimo Buconi, la terza Commissione, ha poi deciso di ascoltare, nella prossima seduta di lunedì 11 ottobre, il Forum regionale del terzo settore. “Non si tratta solo di un atto di cortesia nei confronti del presidente Carlo Biccini che ci ha chiesto l'incontro – ha spiegato Buconi - ma di un'opportunità per la Commissione di raccogliere elementi e di ascoltare dalla voce di chi opera nel mondo dell'associazionismo, situazioni diffuse e contesti sociali caratterizzati dal disagio di tanti anziani e giovani, e dove spesso non riescono ad arrivare i servizi pubblici, anche per effetto della crisi economica e dei tagli alla spesa pubblica”.
Il calendario dei lavori fissato dalla terza Commissione per la prossima seduta prevede anche l'audizione del direttore dell'Adisu, proposta dal consigliere Andrea Smacchi del Pd e quella dell'assessore regionale alla cultura Fabrizio Bracco sul nuovo Regolamento per l'attuazione della legge sulle manifestazioni storiche, che si sarebbe dovuta fare oggi, ma che è scivolata di una settimana su richiesta degli uffici dello stesso assessorato. GC/gc