(Acs) Perugia, 25 ottobre 2018 – La proposta di legge del consigliere Andrea Smacchi (Pd) che detta “norme per il sostegno dei genitori separati in situazioni di difficoltà” (https://goo.gl/vwqCUZ), verrà trasformata in appositi emendamenti da inserire nell’articolato del Testo unico Sanità e Servizi sociali (legge regionale “11/2015”) che approderà in Aula il prossimo 6 novembre. È quanto deciso ieri in Terza Commissione, presieduta da Attilio Solinas, su proposta dell’assessore alla Salute, Coesione sociale e welfare, Luca Barberini condivisa dallo stesso proponente dell’iniziativa legislativa.
Smacchi, dopo aver ribadito che la sua proposta, fatta propria dall’intera Prima Commissione, si lega alla riduzione pro quota triennale dei vitalizi, destinando le minori risorse elargite per i vitalizi stessi al sostegno dei genitori separati che si trovano in difficoltà, ha chiesto che nella costruzione della norma finanziaria venga data visibilità del taglio delle risorse dei vitalizi dei consiglieri per questo determinato scopo e che per l’anno in corso ammontano a 150mila euro. Lo stesso proponente ha anche rimarcato l’opportunità di tenere conto anche della normativa nazionale che potrebbe modificare anche l’attuale assetto del contributo di solidarietà.
L’assessore Luca Barberini ha definito le finalità della proposta “apprezzabili e condivisibili” aggiungendo che sul tema del sostegno e delle aree sociali “sono previsti interventi importanti sia utilizzando le risorse del bilancio regionale, sia, a partire dall’anno in corso, del Por Umbria Fse, attraverso interventi con cabina di regia regionale, con accordi di collaborazione con le Zone sociali e attraverso interventi delle cinque città che usufruiscono delle iniziative di Agenda urbana (Perugia, Terni, Città di Castello, Foligno e Spoleto)”. AS/