“Sul ponte di Poggio Aquilone la sinistra si prende meriti non suoi”

(Acs) Perugia, 19 novembre 2025 - “Da giovedì 20 novembre la strada comunale di Poggio Aquilone sarà interrotta al traffico per consentire l’avvio dei lavori di restauro e risanamento del ponte al confine tra i Comuni di Marsciano e San Venanzo. Un intervento atteso da decenni e che solo grazie al lavoro del centrodestra ha finalmente trovato la volontà di affrontare il problema e risolverlo approntando il finanziamento con l’avvio concreto della procedura”. Ad affermarlo il capogruppo regionale della Lega, Enrico Melasecche, già assessore regionale alle infrastrutture, che fa sapere di aver svolto un sopralluogo nella zona insieme a una delegazione di centrodestra dei comuni di San Venanzo e Marsciano.

“Per decenni le amministrazioni di sinistra non sono mai state in grado di affrontare il problema, pur essendo evidente a tutti lo stato critico del ponte, che necessitava non di un semplice intervento ordinario, ma di un vero restauro strutturale. La svolta – ricorda Melasecche – arrivò due anni fa, quando mi recai a Marsciano per un sopralluogo sui lavori della Ferrovia Centrale Umbra. In quell’occasione ricevetti una delegazione dei Comuni di Marsciano e San Venanzo che mi rappresentò la gravità della situazione del ponte. Tornai più volte sul posto e, insieme agli esponenti del centrodestra dei due comuni, tra cui la sindaca Francesca Mele e l’assessore ai lavori pubblici Borzacchiello, decidemmo di affrontare finalmente il problema reperendo i fondi necessari”.

“Il finanziamento di 480mila euro, ottenuto dalla Regione Umbria attraverso risorse del Ministero dell'Interno destinate alla messa in sicurezza delle strade, è infatti frutto di quel lavoro. Oggi, invece – continua il capogruppo regionale della Lega -, assistiamo al solito copione: amministrazioni di sinistra, a partire da quella regionale, che cercano ogni giorno di intestarsi meriti che non hanno. Il ponte di Poggio Aquilone è un’opera che il centrodestra regionale insieme ai rappresentanti di San Venanzo e Marsciano ha voluto fortemente, risolvendo una criticità ignorata da anni. Domani partono i lavori, che dureranno circa otto mesi: è giusto – conclude - che i cittadini sappiano da chi arrivano le risposte concrete e chi invece oggi prova a rivendicare un impegno che non ha mai avuto”. RED/as