(Acs) Perugia 7 ottobre 2010 –“Risolta favorevolmente la controversia che bloccava i la realizzazione della Pian d'Assino, occorre mettersi tutti al lavoro per la realizzazione del secondo tratto, la Mocaiana - Montecorona che si innesta direttamente sulla E-45, apportando velocemente le modifiche al progetto esecutivo entro il tempo massimo consentito previsto per maggio 2011”.
Andrea Smacchi, consigliere regionale del Partito democratico, interviene sulla positiva conclusione della controversia che bloccava la realizzazione della Pian d’Assino.
“Ho appreso con molta soddisfazione – commenta Smacchi – che l’impegno profuso dall’assessore regionale alla viabilità e ai trasporti Silvano Rometti ha permesso la chiusura di una vertenza che da troppo tempo impediva la partenza dei lavori in un tratto di strada che negli anni ha visto tanti giovani eugubini perdere la vita. Ringrazio anche l’Anas e le famiglie interessate – prosegue il consigliere regionale – per la serietà, l’impegno e la volontà di risolvere il contenzioso sulle aree destinate all’esecuzione dei lavori. La fine della controversia consentirà di realizzare un’opera da mettere al servizio della collettività che rappresenta solo l'inizio di un percorso, capace di rompere lo storico isolamento dell'area, aprendo ad una nuova fase di sviluppo e rilancio economico per il comprensorio Eugubino-Gualdese. Ora però è necessario rispettare a pieno i tempi previsti, apportando quelle modifiche al progetto esecutivo che consentono di portare a termine il secondo tratto Mocaiana – Montecorona, anche in considerazione del fatto che i lavori di messa in sicurezza dell'E-45 nel tratto romagnolo – sottolinea Smacchi – si concluderanno presumibilmente tra febbraio e aprile del 2011. Questo consentirà, non solo di collegare vaste aree dell’Italia Mediana con il Nord-Est del Paese, ma anche di interconnettersi con il Corridoio transeuropeo n. 5 Lisbona-Kiev.