RIFIUTI: “PERPLESSITÀ PER VINCOLI PAESAGGISTICI SU IMPIANTO 'LE CRETE' DI ORVIETO” - GALANELLO (PD): “A RISCHIO PIANO REGIONALE RIFIUTI”

Il consigliere del Partito democratico, Fausto Galanello esprime la sua “perplessità per quanto comunicato dalla direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Umbria relativamente alla notizia di avvio del procedimento di tutela. Per Galanello “si rischia di bloccare l'attività di smaltimento rifiuti nell'impianto 'Le Crete' di Orvieto, ma anche di pregiudicare l'attuazione del Piano regionale rifiuti”.

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22 Mar 2011 00:00

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(Acs) Perugia, 22 marzo 2011 - “Si rischia di bloccare l'attività di smaltimento rifiuti nell'impianto 'Le Crete' di Orvieto, ma anche di pregiudicare l'attuazione del Piano regionale rifiuti. Per la discarica è ormai acclarato un ampliamento limitato al secondo calanco, così come ribadito nel Documento annuale di programmazione regionale (Dap)”. Fausto Galanello, consigliere regionale del Partito democratico, esprime “perplessità per quanto comunicato formalmente dalla direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Umbria relativamente alla notizia di avvio del procedimento di tutela diretta, ai sensi del decreto legislativo 42/04, per le formazioni calanchive argillose e per i fabbricati esistenti, in località 'Le Crete' nel comune di Orvieto”.

“Tale procedura di vincolo – sottolinea Galanello – è stata attivata dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici dell’Umbria in maniera unilaterale, senza alcun coinvolgimento delle istituzioni locali e regionali. Una decisione che rischia di compromettere la concreta attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti con immediate ripercussioni al conferimento dei rifiuti urbani negli impianti di Orvieto”. Galanello invita la Soprintendenza a riconsiderare tale decisione, specificando che “se la procedura di imposizione del vincolo dovesse andare avanti così come annunciata, questo comporterebbe l’impossibilità di applicazione delle misure di conferimento e smaltimento dei rifiuti, compromettendo in tal modo tutta l’impostazione su base regionale e non soltanto per la Provincia di Terni e l'area orvietana”.

“Occorre inoltre ricordare – continua Galanello – che la procedura di apposizione del vincolo è stata assunta mentre è in corso di svolgimento da parte dell’amministrazione regionale una Valutazione d'impatto ambientale (Via) su un progetto di adeguamento e ampliamento dell’impianto in questione: un procedimento che peraltro coinvolge la stessa Soprintendenza da circa un anno. Un atteggiamento – conclude Galanello – che fa carta straccia di una strategia complessiva della Regione che ha l'obiettivo concreto di chiudere il ciclo dei rifiuti attraverso un forte incremento della raccolta differenziata, l'implementazione della filiera del riuso e del riciclo dei materiali e l'ampliamento della discarica 'Le Crete' di Orvieto con la sola sopraelevazione del secondo calanco”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 22/03/2011