“Ridurre l’impatto ambientale degli acquisti online e promuovere l’economia circolare”

Il consigliere Daniele Carissimi (Lega) annuncia mozione su “logistica inversa”

Data:

21 Nov 2023 17:16

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(Acs) Perugia, 21 novembre 2023 - “Affrontare le sfide legate alla crescente domanda di e-commerce e mitigare l'impatto ambientale derivante dalla gestione dei resi, attraverso la promozione e il sostegno di modelli di logistica inversa sostenibile in Umbria”. Questo l’obiettivo della mozione depositata dal consigliere regionale Daniele Carissimi (Lega Umbria).

 “L’aumento esponenziale degli acquisti online negli ultimi anni, anche dovuto all’isolamento imposto dalla crisi pandemica, fa emergere - spiega Carissimi - la necessità di trovare soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei trasporti, diminuire la quantità di imballaggi utilizzati e coinvolgere i consumatori nei processi di logistica inversa o logistica di ritorno. Essa consiste in quei processi, opposti a quelli di distribuzione dei beni da produttore a consumatore, nei quali i beni tornano dal consumatore finale al produttore, riguadagnando valore anche dopo avere esaurito il loro ciclo di vita e riducendo notevolmente i costi associati alla loro gestione e smaltimento in discarica. La logistica di ritorno ha un ruolo centrale nella transizione a un’economia circolare: essa permette infatti ai produttori e ai distributori di svolgere attività di ispezione dei prodotti resi per verificarne lo stato, seguita dall’eventuale riparazione, rivendita, recupero o smaltimento del prodotto, in linea con i principi stabiliti dalle direttive europee sui rifiuti e in particolare con la gerarchia delle opzioni ambientalmente più sostenibili previste dal decreto legislativo n.152/2006”.

“Per rendere i processi di reverse logistic davvero sostenibili - continua Carissimi dovrebbero essere messe a punto pratiche come la creazione di servizi che consentano ai consumatori di fare scelte più consapevoli, la riduzione dell'uso di imballaggi non riutilizzabili e l’ottimizzazione dei percorsi di trasporto. Esistono esempi positivi sia di aziende consolidate nella distribuzione diffusa in Italia che di start-up che stanno già implementando soluzioni sostenibili, come imballaggi riutilizzabili, incentivi per il ritiro dei colli e programmi di riciclo nell'industria della moda. In ambito pubblico, numerosi soggetti hanno adottato strumenti volti a rendere più sostenibile la distribuzione logistica dell’ultimo miglio. La mia mozione vuole stimolare un passo significativo verso un approccio sostenibile alla gestione dei resi e al miglioramento complessivo della catena di approvvigionamento, per ridurre la produzione di rifiuti e promuovere l'economia circolare in Umbria. Ciò che si richiede alla Giunta - conclude il consigliere di maggioranza - è di impegnarsi a mettere in campo misure rivolte alle imprese e alle pubbliche amministrazioni del territorio, finalizzate alla promozione e al sostegno di modelli di logistica inversa sostenibile, volti a ridurre al contempo la produzione di rifiuti e imballaggi e la generazione di emissioni in atmosfera, in linea con le virtuose sperimentazioni già avviate sul territorio nazionale da operatori pubblici e privati”. RED/mp
 

Ultimo aggiornamento: 22/11/2023