(Acs) Perugia, 25 novembre 2009 – “La posizione assunta dai consiglieri regionali della Sinistra per l’Umbria, Tippolotti e Lupini, a sostegno alla legge regionale per l’istituzione in Umbria del reddito sociale a favore di inoccupati, disoccupati e precari, è un segnale molto positivo per il suo iter consiliare”. Così il capogruppo regionale di Rifondazione comunista, Stefano Vinti, che sottolinea come il “reddito sociale” sia ormai una misura “necessaria, a favore della esigibilità dei diritti dei cittadinanza e, in quanto tale, un’opinione che va consolidandosi in tutta Europa”.
Vinti ricorda che, dopo il Lazio, è ora che anche l’Umbria adotti una misura del genere. E sul piano politico ritiene ormai, anche a nome del suo partito, definitivamente chiusa la fase della rottura politica a sinistra: “Siamo impegnati – dice - a riallacciare i nodi del confronto unitario con tutte quelle forze che, a sinistra del Pd, ritengono urgente ricostruire un polo della sinistra, in grado di rappresentare gli interessi compressi dalla crisi del liberismo, ad iniziare dai lavoratori, dai disoccupati e dai precari”. Sulla questione del “reddito sociale”, l’esponente di Rifondazione comunista spiega, infine, che “solo l’Italia e la Grecia non prevedono misure di questo genere”, mentre in Italia sono ormai “nove le regioni che hanno assunto provvedimenti o proseguono sperimentazioni che tendono a riconoscere il diritto al reddito come un nuovo diritto da generalizzare”. RED/tbREDDITO SOCIALE: “BENE IL SOSTEGNO DI TIPPOLOTTI E LUPINI. LA FASE DELLA ROTTURA È FINITA: È L’ORA DELL’UNITÀ A SINISTRA” – NOTA DI VINTI (PRC-SE)
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25 Nov 2009 00:00
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