QUESTION TIME (5) – LASCITO FRANCHETTI: “COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO SOLLECITATO A INDIVIDUARE SITO IDONEO” - ASSESSORE PAPARELLI RISPONDE A LIGNANI (FD'I) CHE CHIEDE LA CORRISPONDENZA CON LA DISPONIBILITÀ DEL COMUNE

Data:

21 Ott 2014 01:00

Tempo di lettura:

1 minuto, 13 secondi

(Acs) Perugia, 21 ottobre 2014 – Il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Fd'I) ha interrogato l'assessore Fabio Paparelli sulle intenzioni della Giunta per il trasferimento dei beni afferenti il lascito Franchetti, attualmente depositati nel magazzino regionale di Solomeo che sarà dismesso entro la fine dell'anno: “E' una fortunata coincidenza – ha sottolinato Lignani – che la vicina azienda Cucinelli ampli la propria sede e costringa la regione a ricollocare non solo il mobilio, che è in degrado, ma anche il prezioso archivio in altra sede. Oltretutto l'apertura della nuova biblioteca a Palazzo Vitelli di Città di Castello sarebbe sede più che idonea ad ospitare materiali di pregio che appartengono alla comunità locale. Si chiede conferma della disponibilità in questo senso manifestata sia dalla Regione, con la risoluzione approvata all'unanimità dalla Prima commissione consiliare che ha effettuato anche un sopralluogo nel magazzino attuale, sia da parte del Comune che dovrebbe ospitare i materiali”.

L'assessore Paparelli ha ribadito le intenzioni favorevoli della Giunta regionale, che ha già sollecitato il Comune di Città di Castello a “individuare un sito idoneo per l'eredità Franchetti, come già avvenuto negli anni scorsi in occasione della ristrutturazione di Villa Montesca, anche se solo parzialmente perché è scuola di Pubblica amministrazione. I rimanenti saranno allocati in locali che dovranno essere individuati dall'amministrazione di Città di Castello, che deve darci una risposta per la collocazione definitiva”.

Il consigliere Lignani ha ringraziato l'assessore per la puntualizzazione, sottolineando che il momento giusto è proprio adesso, "per la fortunata coincidenza del trasferimento imminente", e ha chiesto che gli venga fornita la corrispondenza con l'amministrazione comunale di Città di Castello ove sarà rimarcata la disponibilità del Comune. PG/

Ultimo aggiornamento: 21/10/2014