QUESTION TIME (2): “SERVE UN PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE DALLA REGIONE” INTERROGA RICCI (RP), ASSESSORE BARTOLINI RISPONDE “STIAMO PREDISPONENDO UNA DELIBERA DI GOVERNANCE”
14 Mar 2017 12:45
1 minuto, 25 secondi
(Acs) Perugia, 14 marzo 2017 – Nel corso della seduta odierna dell'Assemblea legislativa dell'Umbria dedicata alle interrogazioni a risposta immediata (question time), il consigliere Claudio Ricci (Rp) ha illustrato l'atto ispettivo con cui chiede all'Esecutivo regionale di chiarire “modalità, tempi e strumenti gestionali e normativi, che si intendono adottare per definire compiutamente, e attuare operativamente, il piano di razionalizzazione delle società partecipate dalla Regione Umbria (sino al 2020)”.
Ricci ha evidenziato che “la Regione Umbria conta 57 società partecipate, fra partecipazioni dirette, indirette e strutture non dichiarate. Nella parifica al rendiconto di bilancio 2014 (ultimo dato riscontrabile), la Corte dei Conti (accogliendo le contro deduzioni della Regione Umbria) indicava in 28milioni di euro le risorse erogate alle società partecipate, che avrebbero prodotto perdite e inefficienze. Sarebbe dunque necessario dare ulteriore propulsione al piano di razionalizzazione delle società partecipate individuando quelle indispensabili e congrue nel rapporto fra finanziamenti erogati e risultati operativi ottenuti”.
Assessore Antonio Bartolini: “Ho già avuto modo di rappresentare questo argomento nel corso di una riunione in merito della Prima Commissione. Stiamo attendendo la definizione del correttivo al 'Madia'. In questo momento si stanno predisponendo gli ultimi accorgimenti tra la Commissione mista, tra il Sottosegretario Rughetti e i rappresentanti della Conferenza delle Regioni. Noi, naturalmente, attendiamo la definizione del correttivo a seguito della sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità della legge delega. Tuttavia stiamo predisponendo una delibera di governance che nelle prossime settimane verrà presentata alla Giunta regionale per poi portarla in Consiglio, tenendo chiaramente conto del correttivo del 'Madia'”.
Nella replica, Ricci ha detto di prendere atto degli impegni dell’assessore auspicando che “il correttivo normativo giunga in tempi rapidi e, soprattutto, che si possa velocemente diminuire il numero delle società partecipate che determinano sprechi, inefficienze e impegni nel bilancio della Regione. Oggi, l’aggregazione delle stesse società partecipate, la loro migliore efficacia ed efficienza rappresenta un elemento che deve essere considerato prioritario di questa legislatura”. AS/
