QUESTION TIME (1) – EX CASERMA MINERVIO SPOLETO: CINTIOLI (PD): “PROSEGUIRE NELL'AZIONE DI RECUPERO DELL'AREA” - PRESIDENTE MARINI: “INTERVENTI PER STRALCI FUNZIONALI”

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27 Gen 2015 00:00

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(Acs) Perugia, 27 gennaio 2015 – Il consigliere regionale Giancarlo Cintioli (Pd) ha interrogato la presidente Catiuscia Marini sulla disponibilità della Giunta alla prosecuzione dell'azione di recupero dell'area ex Caserma Minervio nel centro storico di Spoleto. Un intervento inizialmente previsto nell'ambito dei fondi post-terremoto del '97 con un progetto da 45milioni di euro totali, di cui 18 della Regione Umbria, stabilito dall'amministrazione Lorenzetti, poi “depotenziato fino a lasciare la struttura nel degrado e, oggi, con pericolo di crolli delle coperture e di danni ai dipinti interni”. Cintioli ha chiesto se nell'ambito della nuova programmazione comunitaria 2014-2020 possano essere previsti finanziamenti, anche solo per interventi stralcio.

La presidente Marini ha ricordato come non è più possibile sostenere l'intervento inizialmente previsto, “ma la Regione – ha detto – è sempre interessata al progetto di riqualificazione urbana di un'area ritenuta di particolare importanza, utilizzando somme recuperabili da varie economie e con interventi di valorizzazione del patrimonio storico artistico culturale di un'area che ricade nell'Anfiteatro. E si presuppone di poterla inserire, per stralci funzionali, in interventi sia con fondi strutturali, sia con risorse nazionali destinate ai beni culturali, dato che il governo ha previsto una somma importante gestita dall'apposito ministero, cui si assommerà l'impegno della Giunta per arrivare a definire un quadro di interventi per stralci funzionali”.

Il consigliere Cintioli ha preso atto “con soddisfazione della strada intrapresa dalla Regione in quanto “risulta la più opportuna, stante l'impossibilità di accedere al finanziamento totale inizialmente previsto, quindi bene gli stralci, ma che siano concertati nel più breve tempo possibile, visti i danni che la struttura sta subendo”. PG/

Ultimo aggiornamento: 27/01/2015