PROFUGHI: “CHIEDONO SOLDI MA CI COSTANO 1150 EURO AL MESE CIASCUNO, E PER OGNI TERREMOTATO IL GOVERNO STANZIA INVECE 200 EURO AL MESE” - NOTA DI FIORINI (LEGA)

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27 Ott 2016 18:15

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(Acs) Perugia, 27 ottobre 2016 - “Nonostante quello che sta accadendo in Umbria in queste ore, dobbiamo registrare uno spiacevole episodio che si è consumato questa mattina a Pian di Massiano, dove, un gruppo di immigrati, a quanto sembra, ha protestato per avere contanti in mano in cambio dei buoni pasto. Vogliamo ricordare a queste persone che loro sono soltanto ospiti in Italia e che, secondo le stime del Ministero dell'Interno, lo status di profugo viene riconosciuto solamente al 6 per cento di coloro che ne fanno richiesta”: lo dice il capogruppo della Lega Nord, Emanuele Fiorini. 

“Ogni immigrato – spiega Fiorini - in attesa delle pratiche burocratiche di riconoscimento e i vari ricorsi (per i quali ci vogliono circa due anni di tempo) ci costa 1.150 euro al mese. Numeri che ci fanno arrabbiare e non poco, considerando che il Governo, per ogni terremotato, ha stanziato solo 200 euro al mese per ogni componente familiare, fino ad un massimo di tre componenti. Se gli immigrati di Perugia non sono soddisfatti del 'servizio' che gli viene offerto, possono tranquillamente ritornarsene da dove sono venuti. Non saremo certo noi a trattenerli. Invito il ministro Alfano e il presidente Renzi – conclude - a rivalutare certe politiche, che non fanno altro che alimentare il business dell'immigrazione. RED/pg

Ultimo aggiornamento: 28/10/2016