PRIMA CASA: “CONTRIBUTO ALLE GIOVANI COPPIE PER L'ACQUISTO: UNA RISPOSTA CONCRETA ALLE SPERANZE DI TANTI CITTADINI” - SMACCHI (PD): “ANCHE I COMUNI DEVONO FARE LA LORO PARTE”.

Il consigliere del Partito Democratico, Andrea Smacchi esprime soddisfazione in merito alle misure previste dal bando regionale per l’assegnazione di contributi a favore di giovani coppie per l’acquisto della prima casa. “E mentre il Governo nazionale sta studiando una garanzia dello Stato per le giovani coppie intenzionate ad accendere un mutuo per l'acquisto della casa – puntualizza Smacchi -, la Regione Umbria ha fatto molto di più e meglio, arrivando ad offrire un contributo di 30mila euro a fondo perduto per l’acquisto della casa e ha appena approvato di destinare 1 milione di euro aggiuntivo a favore degli inquilini in difficoltà”. Smacchi auspica, comunque, che “anche i Comuni facciano la loro parte, come quella di prevedere sgravi fiscali sostanziosi sulle tariffe locali, come quella dei rifiuti o agevolazioni sui trasporti ecosostenibili”.

Data:

20 Ott 2011 01:00

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(Acs)Perugia, 20 ottobre 2011 - “Ho ricevuto moltissime sollecitazioni da parte di giovani desiderosi di farsi una famiglia. Oggi posso esprimere la mia soddisfazione per le misure previste dal bando regionale per l’assegnazione di contributi a favore di giovani coppie per l’acquisto della prima casa”. Lo scrive, in una nota, il consigliere del partito Democratico, Andrea Smacchi.


 

In questi giorni – ricorda -, il Governo nazionale sta studiando la possibilità di inserire nel ddl Sviluppo una garanzia dello Stato per accendere un mutuo sulla prima casa riservato alle giovani coppie sposate, dopo aver ridotto del 93 per cento i fondi regionali destinati al sostegno degli affitti. La Regione Umbria – sottolinea Smacchi - ha fatto molto di più e molto meglio, arrivando ad offrire un contributo di 30mila euro a fondo perduto per l’acquisto della casa e ha appena approvato di destinare 1milione di euro aggiuntivo a favore degli inquilini in difficoltà. Questa – fa notare il consigliere - è la differenza tra chi, in affanno, cerca consenso con provvedimenti populisti e chi, come la Regione Umbria, investe ingenti risorse finanziarie che cercano di dare prospettive a coloro che vogliono farsi una famiglia”.


 

Smacchi fa notare come “questa misura importante si affianca alla possibilità di avere un mutuo con la garanzia Gepafin che, nel dicembre 2010, ha esteso la platea di intervento a tutti i comuni”. E proprio sul ruolo dei Comuni, l'esponente del PD propone che si facciano “promotori anch’essi di misure parallele a quelle della Regione che supportino maggiormente la difficile fase iniziale delle giovani coppie sia che esse acquistino una casa, sia che la affittino. L’auspicio – aggiunge - è che i Comuni inizino a prevedere sgravi fiscali sostanziosi sulle tariffe locali, come quella dei rifiuti o agevolazioni sui trasporti ecosostenibili, interventi che permettano ai giovani di sentire le istituzioni vicine, che credono in loro e che guardano a loro come speranza per un futuro più equo e ricco di prospettive. Ancora una volta - conclude Smacchi -, la nostra piccola regione riesce a mettere in campo azioni efficaci e concrete a differenza di chi illude i giovani con misure fumose ed inconcludenti”. RED/as

Ultimo aggiornamento: 20/10/2011