PESCA: “REINTRODURRE I FIUMI DELL'ALTO CHIASCIO NEI PIANI DI RIPOPOLAMENTO TROTE 2017” - SMACCHI (PD) ANNUNCIA UNA INTERROGAZIONE

Il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD) annuncia la presentazione di una interrogazione rivolta alla Giunta sui motivi per cui “anche quest'anno i fiumi Chiascio, Vetorno, Doria e Sentino sono stati esclusi dai piani di regionali di ripopolamento delle trote”. Per Smacchi questa esclusione risulta “incomprensibile, visto che si tratta di fiumi di categoria A e quindi considerati acque pregiate”.

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14 Feb 2017 15:45

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(Acs) Perugia, 14 febbraio 2017 - “La Giunta spieghi per quale motivo anche quest'anno i fiumi Chiascio, Vetorno, Doria e Sentino sono stati esclusi dai piani di regionali di ripopolamento delle trote”. Lo chiede, con un atto ispettivo rivolto all'Esecutivo di Palazzo Donini di cui annuncia la presentazione, il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD).

Smacchi evidenzia che “questi fiumi sono di categoria A e quindi considerati acque pregiate ed è per questo che la loro esclusione dai piani di ripopolamento 2017 è ancora più incomprensibile. La Regione Umbria ha da sempre dedicato una notevole attenzione al patrimonio ittico e all'attività di pesca sportiva attraverso l'emanazione di specifiche norme e regolamenti volti alla tutela e alla valorizzazione del settore. In tale quadro appare ingiustificata la scelta di escludere, da due anni, un intero comprensorio ricco di fiumi e torrenti dai piani di ripopolamento della Regione, penalizzando cosi i residenti ed un'intera comunità di appassionati della pesca sportiva”.

“Per queste ragioni - conclude Smacchi - chiedo alla Giunta regionale di attivarsi prima dell’apertura della stagione di pesca 2017, al fine di reintrodurre nel piano lanci 2017 i fiumi del comprensorio dell'Alto Chiascio”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 14/02/2017